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Benvenute e benvenuti al numero 11 della rassegna internazionale di EconomiaCircolare.com. Trovate articoli e studi sulle trattative per regolare il Deep Sea Mining, la ricerca mineraria sul fondo degli oceani; novità sugli imballaggi smart, grazie a tecnologie come RFID e QRcode; sul riciclo chimico del PET. Ancora: acquisti pubblici sostenibili, riduzione dei rifiuti e intelligenza artificiale che spinge la crescita del nucleare.
Buona lettura!
DEEP SEA MINING, SI LAVORA PER REGOLE INTERNAZIONALI
L’Autorità Internazionale dei Fondali Marini (ISA) ha avviato la 30ª sessione annuale per discutere le normative relative allo sfruttamento minerario nei fondali oceanici. Durante i negoziati, i delegati hanno esaminato le procedure per la valutazione delle richieste di sfruttamento, inclusa la questione delle responsabilità legali delle aziende e le regole per le miniere pilota. Le divergenze tra gli Stati evidenziano le difficoltà nel bilanciare sviluppo economico e protezione ambientale.
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dell’International Institute for Sustainable Development (IISD)
TRACCIABILITÀ E AI: COSÌ IL PACKAGING DIVENTA INTERATTIVOIl packaging connesso sta rivoluzionando il rapporto tra brand e consumatori, offrendo esperienze interattive e tracciabilità avanzata. Grazie a tecnologie come QR code, RFID e AI, le confezioni diventano strumenti di marketing e sostenibilità, migliorando il riciclo e ottimizzando la gestione della supply chain
Il 66,7% dei consumatori riconosce che il packaging connesso rafforza la fedeltà al brand grazie alla personalizzazione. Questo sottolinea il valore strategico dell’interattività nel marketing moderno. Il 60% dei consumatori considera il packaging connesso un efficace canale di comunicazione diretta, eliminando la necessità di costosi investimenti pubblicitari tradizionali.
Il packaging connesso è diventato un potente strumento per i brand che cercano un coinvolgimento più profondo con i consumatori. Jenny Stanley, Appetite Creative
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GESTIONE RIFIUTI: I PAESI DELL’EST EUROPA FATICANO A RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI UENonostante i finanziamenti dell’UE, i paesi dell’Europa centrale e orientale (CEE) faticano a raggiungere gli obiettivi di gestione dei rifiuti e decarbonizzazione. Secondo Zero Waste Europe, la carenza di infrastrutture adeguate per il compostaggio e la raccolta differenziata, insieme a una scarsa sensibilizzazione pubblica, ostacola il progresso.
Solo il 44% dei fondi allocati per la gestione dei rifiuti in Romania tra il 2014 e il 2020 è stato effettivamente speso
Nonostante l’aumento dei finanziamenti UE, molti stati membri dell’Europa centrale e orientale affrontano sfide strutturali e sistemiche nella gestione dei rifiuti organici. Un problema centrale è la mancanza di infrastrutture adeguate per la raccolta differenziata, il compostaggio e la digestione anaerobica Janek Vähk, Zero Waste Europe Misurare l’efficacia dei finanziamenti non dovrebbe limitarsi ai dati finanziari. Alcuni degli investimenti più rilevanti riguardano il settore dei rifiuti e, per promuovere una flessibilità essenziale nella gestione, dovrebbero essere adattati alle esigenze specifiche dei beneficiari locali Fidanka Bacheva-McGrath, CEE Bankwatch Network
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PET: UNA NUOVA VIA PER IL RICICLO SENZA SOLVENTIUn nuovo processo di decostruzione catalitica del PET consente di ottenere acido tereftalico puro senza solventi e senza agenti chimici pericolosi. Utilizzando un catalizzatore economico a base di molibdeno, il metodo opera in atmosfera aerobica a 265 °C, trasformando fino al 94% del PET in monomeri riutilizzabili. Studio pubblicato sulla rivista scientifica Green Chemistry, edita dalla britannica Royal Society of Chemistry (RSC).
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1.5°C: UN OBIETTIVO ANCORA POSSIBILELa Science Based Targets initiative (SBTi), principale organismo di riferimento per gli obiettivi climatici aziendali, ha annunciato che non convaliderà le dichiarazioni di neutralità carbonica di aziende che abbandonano l’obiettivo di contenere il riscaldamento globale entro 1.5°C. Nonostante il mondo si avvii verso un aumento di 3°C, La SBTi ritiene essenziale mantenere il target, sottolineando che ogni frazione di grado in più aumenta i rischi di eventi climatici estremi.
Leggi l’analisi sul sito di Bloomberg |
EDILIZIA CIRCOLARE: HELSINKI SPERIMENTA IL FUTURO DEGLI APPALTI VERDILa città di Helsinki sta rivoluzionando gli appalti pubblici con pratiche sostenibili applicate a progetti come il Soittaja kindergarten, la linea tramviaria Kalatama-Patina e la ristrutturazione dello stadio olimpico. L’iniziativa, presentata durante l’evento annuale Big Buyers Working Together di ICLEI Europe, promuove soluzioni ecocompatibili, dalla bioedilizia all’economia circolare. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale e favorire un modello urbano più sostenibile.
Leggi sul sito web dell’ICLEI – Local Governments for Sustainability |
BIG TECH E NUCLEARE:IL PIANO PER TRIPLICARE LA CAPACITÀ ENTRO IL 2050Amazon, Google e Meta hanno firmato un impegno per triplicare la capacità nucleare globale entro il 2050. L’iniziativa, sostenuta da oltre 20 governi e grandi istituzioni finanziarie, nasce dalla necessità di garantire energia stabile per l’espansione dei data center e l’intelligenza artificiale
Leggi la notizia sul sito della CNBC |





