fbpx
domenica, Dicembre 3, 2023

BIO

Tiziano Rugi

96 POSTS
Giornalista, collaboratore di EconomiaCircolare.com, si è occupato per anni di cronaca locale per il quotidiano Il Tirreno Ha collaborato con La Repubblica, l’agenzia stampa Adnkronos e la rivista musicale Il Mucchio Selvaggio. Attualmente scrive per il blog minima&moralia, dove si occupa di recensioni di libri. Ha collaborato con la casa editrice il Saggiatore e con Round Robin editrice, per la quale ha scritto il libro "Bergamo anno zero"

Cop28, sul fondo “Loss and Damage” si parte male: la bozza non piace a nessuno

La bozza per la creazione del fondo “Loss and Damage”, per risarcire i Paesi più colpiti dai danni del cambiamento climatico, appare già un fallimento annunciato. Nessun obbligo, nessuna cifra precisa: e a gestirlo sarà la Banca mondiale. Che in passato è stata uno spauracchio per i Paesi in via di sviluppo

“Così il giornalismo costruttivo curerà l’ansia climatica”. Intervista a Ulrik Haagerup

Il giornalismo costruttivo è un antidoto contro i mali del sistema mediatico e una risposta all’ansia climatica. Perché i lettori oggi vogliono capire i problemi e sapere come risolverli. Per farlo, però, i giornalisti devono cambiare il loro modo di lavorare. E riscoprire l’obiettività e la deontologia professionale

“Il clima ha bisogno di soluzioni e il giornalismo deve darle”. Intervista a Tina Rosenberg

La giornalista statunitense Tina Rosenberg racconta la sua esperienza nel solution journalism. Per contrastare il sensazionalismo delle notizie e contribuire a migliorare la società. E che nella costante emergenza climatica di oggi, può essere una strada nuova per dare una speranza concreta a milioni di persone

L’EPR tessile olandese ai nastri di partenza: “Nel 2030 riutilizzo e riciclo al 75%”

Nei mesi scorsi l’Olanda ha introdotto una normativa EPR per i rifiuti tessili, per favorire riciclo e riutilizzo, prevedendo target minimi per ciascuna delle due attività. Il consorzio che si occuperà della raccolta spiega a EconomiaCircolare.com cosa cambierà per il mercato olandese del tessile

La geografia delle materie prime critiche, tra nazionalismi e la nuova corsa all’Artico

Dalle pressioni geopolitiche della Cina al protezionismo degli Usa fino al nazionalismo di Africa e America Latina: ecco le rotte da seguire sulle materie prime critiche. Interessi e risorse si sovrappongono fino a costruire un mosaico da dove passa la doppia transizione, ecologica e digitale

Come sopravvivere alla crisi climatica: giornalismo e attivismo alla ricerca di soluzioni

Di fronte alla crisi climatica giornalismo e attivismo ambientale sono sempre più attenti a raccontare le esperienze positive e le soluzioni. Perché la denuncia è necessaria ma non sufficiente: chi vuole migliorare la società deve indicare anche le vie per arrivare al cambiamento

Che cos’è il giornalismo costruttivo e perché serve per cambiare l’informazione

Un modo di fare giornalismo più attento alle soluzioni senza rinunciare all’analisi dei problemi. Con più spazio per il dialogo e meno per il sensazionalismo. Più buone pratiche per dare una risposta alle “brutte notizie”. Perché al pubblico interessa come risolvere i problemi. Ecco la nuova frontiera dell'informazione

Consumption Footprint, così il nuovo indicatore cambierà le politiche dell’Unione europea

Alessandra Zampieri del Joint Research Center della Commissione europea ci spiega come è nata e quali obiettivi ha la consumption footprint, l'indicatore per calcolare l’impatto ambientale legato al consumo di beni all’interno dell’Unione europea. "Sarà fondamentale come supporto al policy making"

Oltre il litio: la tecnologia delle batterie cerca nuove soluzioni

La transizione energetica punterà quasi completamente sulle batterie agli ioni di litio, le più efficaci per grandi quantità di energia. Ma il litio è un materiale raro e con un livello di riciclo ancora in fase embrionale. Per questo si cercano strade alternative. Ecco quelle più promettenti e gli ostacoli da affrontare

La grande sfida del riciclo dei pannelli fotovoltaici

Il fotovoltaico è uno dei caposaldi della transizione energetica e green: ma gli stessi pannelli si deteriorano e tra quindici anni andranno cambiati, creando un oceano di rifiuti. Mentre la produzione, e quindi il consumo di risorse, cresceranno a dismisura: è una delle sfide più importanti dei prossimi anni
Scopri la piattaforma ICESPspot_img