mercoledì, Novembre 5, 2025

BIO

Carlotta Indiano

33 ARTICOLI
Classe ‘93. Giornalista freelance. Laureata in Cooperazione e Sviluppo e diplomata alla Scuola di Giornalismo della Fondazione Basso a Roma. Si occupa di ambiente ed energia. Il suo lavoro è basato su un approccio intersezionale, femminista e decoloniale. Scrive per IrpiMedia e collabora con altre testate.

L’UE riduce le ambizioni sulla legge per il clima: è la vittoria italiana

Dopo quasi 24 ore di discussione è stato raggiunto un compromesso al Consiglio Ambiente in merito alla legge europea sul clima: il target del 90% rimane giuridicamente vincolante ma con la possibilità di accedere al 5% di crediti internazionali di “alta qualità” con l’aggiunta di un “periodo pilota dal 2031 al 2036”. In vista della Cop30, quello europeo appare un compromesso che mina la credibilità sulla presunta leadership climatica

Il RepowerEu e le nuove sanzioni alla Russia: con cosa verrà sostituito il GNL di Mosca in Europa?

L’Unione Europea prova davvero a diversificare gas e gas naturale liquefatto russo, ma la sostituzione non è rinnovabile. Nel recente aggiornamento del REPower EU si trova sempre più GNL, e proveniente da diversi Paesi. Anche l’Italia ha aumentato le importazioni di GNL e fa accordi per il futuro

L’impatto dei biocarburanti in vista della Cop30. T&E: “Non una soluzione credibile per il clima”

Un nuovo report della ong Transport & Environment mostra le conseguenze ambientali dei biocarburanti per emissioni, consumo di suolo e competizione delle risorse. Nonostante ciò, alla Cop30 la bioenergia sarà protagonista. Anche per gli interessi del Brasile, Paese ospitante della Conferenza

Più rinnovabili e più efficienza: gli obiettivi della Commissione devono fare i conti con le difficoltà degli Stati

Sui due pilastri della politica energetica europea ci sono ancora molti dubbi: a rischio il risultato del 90% di riduzione delle emissioni al 2040 nella legge clima mentre sull’efficienza energetica alcuni settori arrancano senza obiettivi vincolanti. Ma la Commissione europea continua a mostrarsi ottimista

Italia bocciata sulle emissioni: i dati del report ISPRA

Neanche nel 2024 l’Italia raggiunge gli obiettivi climatici, neppure con le politiche aggiuntive del Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima. Ma per il senatore Luca De Carlo, tra i promotori del convegno “Decarbonizzazione: costruire un futuro emissioni zero”, la crescita rimane un concetto intoccabile

Riconversione Versalis: per la Cgil “Eni dismette la chimica di base ma non c’è un piano industriale”

La riconversione di Versalis è l’emblema della svolta Eni: non più impresa a servizio del Paese ma business al servizio degli investitori. Per la Cgil si tratta di un piano di dismissione. E non mancano le accuse al governo. "In Italia gli obiettivi dichiarati sono i mercati" dice Marco Falcinelli, segretario generale Filctem Cgil

D’Artagnan, Callisto, Porthos e Aramis : Eni si spartisce il mercato della CO₂ con le sorelle europee

L’Europa si affolla di progetti di cattura e stoccaggio di CO₂. In Italia parte la joint venture tra Eni, Snam e la francese Air Liquide: Callisto si prenderà il Mediterraneo mentre nel Mare del Nord via libera a D'Artagnan, Porthos e Aramis. Ma non sarebbe meglio lasciare i tre moschettieri tra le pagine di un libro?

Dalla Cop28 il messaggio è chiaro: l’aria condizionata fa male. I consigli del report UNEP

Tra gli argomenti meno dibattuti ma su cui si è espressa la Cop28 c'è anche il raffreddamento. A partire dal report dell’Unep “Come soddisfare la domanda di raffreddamento riducendo le emissioni”. Nel quale si consiglia l’adozione di misure chiave per diminuire il consumo energetico

Alla Cop28 si discute di un mercato unico dei crediti di carbonio. Ma restano i rischi e le perplessità

Alla Cop28 le discussioni attorno alla modifica dei mercati volontari dei crediti di carbonio vanno avanti in sordina. Tra colloqui e gruppi informali, le Nazioni Unite gettano le basi per un mercato unico. Finora la mancata regolamentazione ha reso vulnerabili quei Paesi dove vengono sviluppati i progetti

Emissioni record e scarsa ambizione sulle fossili: l’Unep striglia i governi in vista della Cop28

Le previsioni dell’Unep, il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, sono spietate. Per il Production Gap Report le emissioni globali di anidride carbonica sono salite a livelli record nel periodo 2021-2022, mentre il 2023 che ci accingiamo a chiudere rischia di diventare l’anno più caldo della storia
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