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Perché le riduzioni di metano potrebbero non bastare per contrastare la crisi climatica
Nuove ricerche rivelano che le emissioni di metano da fonti naturali, come le zone umide tropicali e il permafrost artico, stanno aumentando e potrebbero minare gli sforzi globali. Nonostante l'impegno di ridurre il metano del 30% entro il 2030, la mitigazione appare lontana
Perché il greenwashing dei crediti di carbonio deve preoccuparci
La recente operazione in Brasile, dove è stata individuata un’organizzazione criminale che avrebbe venduto crediti di carbonio da aree invase illegalmente in Amazzonia, ribadisce che serve maggiore attenzione sul metodo preferito dalle imprese e dall’UE per contrastare il cambiamento climatico
Cosa contengono le nuove norme dell’Ue per ridurre le emissioni nocive dell’industria
Col via libera del Parlamento europeo sul testo concordato con il Consiglio, prosegue il percorso di revisione della direttiva emissioni industriali per una nuova regolamentazione dell’inquinamento da impianti industriali, compresi gli allevamenti intensivi, l’estrazione di metalli e la produzione di batterie su larga scala
Emissioni, l’obiettivo Ue del -90% e i dubbi sulle scelte della Commissione
Non convince del tutto lo scenario ideato dalla Commissione per ridurre le emissioni del 90% al 2040. Nella valutazione d'impatto, a cui ha contribuito anche il centro di ricerca della Commissione, i dubbi maggiori riguardano il ruolo del nucleare e della ccs. Dubbi anche sull'assenza di target precisi per l'agricoltura
Dimmi come vuoi ridurre le emissioni e ti dirò chi sei: l’Italia alle prese coi nuovi obiettivi UE
Per raggiungere al 2040 la riduzione delle emissioni del 90%, la Commissione punta anche su ccs e nucleare. E il governo Meloni apprezza. Ma la vera questione urgente per l'Italia, sottolinea il think tank sul clima ECCO, è la revisione del PNIEC. "Serve una strada chiara e concreta per la decarbonizzazione"
Cosa prevedono i nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni dell’Ue
Nei piani della Commissione Ue, che saranno diffusi oggi, viene dato ampio sostegno alla cattura e lo stoccaggio di carbonio e all'energia nucleare. L'obiettivo principale è la riduzione delle emissioni del 90% al 2040 rispetto ai livelli del 1990. Ma per Greenpeace dietro agli annunci si nasconde una contabilità dubbia
Sulle emissioni delle auto serve cambiare marcia: il monito della Corte dei conti Ue
Nella prima relazione del 2024 i giudici amministrativi segnalano che le emissioni dei trasporti sono le uniche a non diminuire. Sotto accusa il contesto normativo e la differenza tra i numeri di laboratorio e quelli reali su strada. La strada è sempre la stessa: per una riduzione reale serve passare all'elettrico
Emissioni record e scarsa ambizione sulle fossili: l’Unep striglia i governi in vista della Cop28
Le previsioni dell’Unep, il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, sono spietate. Per il Production Gap Report le emissioni globali di anidride carbonica sono salite a livelli record nel periodo 2021-2022, mentre il 2023 che ci accingiamo a chiudere rischia di diventare l’anno più caldo della storia