La nuova UNI/TS 11820 potenzia la misurazione della circolarità
Pubblicata nel 2022, la specifica tecnica viene aggiornata grazie al contributo di chi ne ha sperimentato sul campo l’applicazione
Criteri di sostenibilità, l’Unione Europea apprezza gli indicatori SDPI dell’Onu
L’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) e l’Unione europea riconoscono gli indicatori SDPI delle Nazioni Unite come strumento “robusto” per la misurazione della sostenibilità, perfettamente allineato con gli standard ESRS (European Sustainability Reporting Standard) e la direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive). Un punto di svolta nel reporting di sostenibilità
Includere gli ecosistemi nel calcolo del PIL: la proposta del Joint Research Center
Non tenere conto della salute degli ecosistemi rende il Pil una misura fallace: perché le risorse provengono dalla natura, e distruggerla significa compromettere il benessere. Per valutare lo stato di un’economia bisognerebbe affiancare al Pil un indicatore come il Prodotto ecosistemico lordo: il centro di ricerca della Commissione europea è al lavoro per farlo
Economia circolare e reporting di sostenibilità: una guida per le imprese
La circolarità di un’impresa è un dato essenziale all’interno del reporting di sostenibilità, ma gli enti che si occupano di elaborare le metriche di performance sono ancora in una fase preliminare. La Ellen MacArthur Foundation spiega perché la rendicontazione sull’economia circolare è un’occasione per le aziende
Carbon management, multinazionali in odore di greenwashing
Il calcolo dell'impronta carbonica è uno degli strumenti preferiti dalle aziende per comunicare la propria sostenibilità. Ma è a forte rischio greenwashing. Tra omissioni di dati, mancanza di precisazioni intorno agli obiettivi sul clima fissati e ambiguità tra riduzione e compensazione
Green Asset Ratio, pro e contro del nuovo indicatore di sostenibilità delle banche europee
Dal 2024 sarà attivo il GAR, il principale indicatore che le banche dovranno utilizzare per comunicare l'allineamento delle loro attività alla tassonomia UE. Se è da apprezzare la scelta di una misurazione standardizzata e l'introduzione di una terminologia comune, restano dubbi sull'affidabilità dei dati
Consumption Footprint, così il nuovo indicatore cambierà le politiche dell’Unione europea
Alessandra Zampieri del Joint Research Center della Commissione europea ci spiega come è nata e quali obiettivi ha la consumption footprint, l'indicatore per calcolare l’impatto ambientale legato al consumo di beni all’interno dell’Unione europea. "Sarà fondamentale come supporto al policy making"
Economia Circolare, l’Italia perde il primato in Europa. Studio Circonomia
Sorpassati dall’Olanda, restiamo primi solo in un indicatore su 17: il tasso di riciclo totale dei rifiuti. Le rinnovabili crescono meno della metà della media Ue. “Da noi la transizione ecologica va sempre più lenta mentre corre in molti altri paesi dell’unione”