SPECIALE | Cop26
Doveva essere l'appuntamento politico, ecologico, sociale e culturale dell'anno. Ma la Conferenza annuale sui cambiamenti climatici, con la presidenza del Regno Unito, si è rivelata una mezza delusione. Troppi i timori e i compromessi. I racconti e le analisi dal vivo della delegazione dell'associazione A Sud
Controvertice Cop26, Pablo Solòn: “Il sistema di negoziazione con politici e imprese non funziona”
A Glasgow la delegazione dell'associazione A Sud ha realizzato una serie di interviste a esponenti in prima linea del mondo accademico e ambientalista. È il caso di Pablo Solón: attivista e ambientalista boliviano, l'ex direttore esecutivo del Focus on the Global South. Guarda il video
“La crescita economica è incompatibile con la risposta alla crisi climatica”. Intervista a Julia Steinberger, Università di Leeds
Docente presso l’Università di Leeds, una degli autori dell’ultimo report IPCC, premiata col Leverhulme Research Leadership Award per una ricerca su come il benessere umano universale possa essere raggiunto all’interno dei limiti del pianeta
Cop26 Flop26, il documento finale del “Patto per il clima” punto per punto
Al di là della retorica, questa Cop26 sarà ricordata soprattutto per le decisioni che non è riuscita a prendere: dall'impegno a restare entro gli 1,5 gradi ai 100 miliardi ai Paesi meno sviluppati al dialogo coi giovani. Per non dire dell’economia circolare
Cop26 o Flop26? Un’altra occasione persa nella lotta all’emergenza climatica
I blandi contenuti del Glasgow Climate Pact tradiscono il mandato della Cop26: indurre i paesi membri a ridurre subito le emissioni in misura compatibile con il raggiungimento dell’obiettivo di Parigi. Nonostante alcuni segnali positivi, le troppe pressioni per annacquare gli impegni e il rinvio alla prossima Cop lasciano l’amaro in bocca
Net zero vs. real zero: dalla Cop26 la critica al calcolo delle emissioni di Stati e imprese
Dalla Cop26 di Glasgow arriva la critica, da parte di ong e attivisti, al mercato dei crediti di carbonio e ai sistemi di compensazione, ideati da Stati e imprese, per giungere alle emissioni zero. Il Sud del mondo nei movimenti del controvertice chiede vere e drastiche riduzioni dei consumi e della produzione
Alla Cop26 l’ultima favola verde. Ma nessuno crede più al lupo
Dai fallimenti degli incontri di Glasgow il rilancio delle climate litigation contro gli Stati: uno strumento per costringere i governi ad agire
Dalla Cop di Glasgow, sulle foreste ennesimo accordo non vincolante
La data fissata al 2030 per fermare la deforestazione, secondo i movimenti ambientalisti e le popolazioni indigene, è insufficiente. Dall’Assemblea Mondiale dell'Amazzonia l’esortazione ad abbandonare l'atteggiamento parassitario verso a Natura e ispirarsi a quello simbiotico dei popoli indigeni: "amazonizamonos!"