giovedì, Novembre 6, 2025

Costumi assorbenti lavabili per ciclo: cosa sapere e quali comprare

Una delle priorità dell'economia circolare è la riduzione dei rifiuti, in qualunque ambito. Pure su un tabù come il ciclo mestruale. Idee eco friendly come i costumi da ciclo lavabili possono essere l’alternativa (per certi versi rivoluzionaria) ai tamponi monouso per le donne di tutte le età. Ecco cosa c'è da sapere

Letizia Palmisano
Letizia Palmisanohttps://www.letiziapalmisano.it/
Giornalista ambientale 2.0, spazia dal giornalismo alla consulenza nella comunicazione social. Vincitrice nel 2018 ai Macchianera Internet Awards del Premio Speciale ENEL per l'impegno nella divulgazione dei temi legati all’economia circolare. Co-ideatrice, con Pressplay e Triboo-GreenStyle del premio Top Green Influencer. Co-fondatrice della FIMA, è nel comitato del Green Drop Award, premio collaterale della Mostra del cinema di Venezia. Moderatrice e speaker in molteplici eventi, svolge, inoltre, attività di formazione sulle materie legate al web 2.0 e sulla comunicazione ambientale.

Cerchi alternative ai tamponi e alle coppette mestruali per il ciclo quando sei in piscina o al mare? Se è così, probabilmente ti starai interrogando sull’efficacia dei costumi da bagno assorbenti lavabili.

Sono una delle novità degli ultimi anni – seguite alle mutandine lavabili da ciclo – e i loro produttori dichiarano di riuscire a garantire comfort, praticità e rispetto per l’ambiente per chi voglia farsi un bagno in tranquillità e senza usare assorbenti o tamponi monouso.

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Perché optare per i costumi da ciclo lavabili

Partiamo da una specifica importante. È tempo di superare gli stigmi e i tabù legati al ciclo mestruale, riconoscendo che si tratta di un processo naturale che non dovrebbe limitare le attività quotidiane di nessuno, incluso il nuoto o una bella gita al mare.

In un’epoca in cui ridurre i rifiuti dovrebbe essere un imperativo categorico, idee eco friendly come i costumi da ciclo lavabili possono essere l’alternativa (per certi versi rivoluzionaria) ai tamponi monouso per le donne di tutte le età durante il periodo mestruale. Ma non solo. I costumi da ciclo lavabili possono essere indicati anche per chi non riesce ad usare tamponi o chi non si trova bene con la coppetta, rinunciando spesso così al bagno a mare o in piscina o trovandosi a correre alla ricerca di un bagno o uno spogliatoio per cambiarsi una volta uscite dall’acqua.

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Ma andiamo con ordine e vediamo singolarmente i vari “pro”.

1. Alternativa a tamponi e coppette: I costumi da ciclo sono ideali per chi non si trova a proprio agio con l’uso di tamponi o coppette mestruale. Offrono una soluzione confortevole e discreta, eliminando la necessità di inserire prodotti interni.

2. Efficienza e capacità assorbente: I costumi da ciclo sono progettati per assorbire il flusso mestruale in modo efficace e discreto, con una capacità comparabile a quella di 2-3 tamponi, ovvero circa 10-20 ml a seconda del modello. Questo li rende ideali per le giornate in piscina o al mare, eliminando la preoccupazione di perdite o disagi.

3. Zero perdite entrando e uscendo dall’acqua: Grazie alla loro tecnologia avanzata, questi costumi non rilasciano il flusso mestruale quando si esce dall’acqua, garantendo così tranquillità e sicurezza. Non serve infatti correre in bagno: non è necessario sbrigarsi a cambiare il costume subito dopo l’utilizzo. Il design dei costumi assicura che il tassello assorbente non venga in contatto con l’acqua esterna, permettendo così di indossare il costume per tutto il tempo indicato nelle istruzioni. Questo ovviamente fino alla capacità massima di assorbimento delle mestruazioni espressa in millilitri, come abbiamo visto, e, a volte, indicata anche in quantità di ore medie di utilizzo prima di doversi cambiare. Diverse case madri sottolineano però che questo non voglia dire rimanere con una sensazione di bagnato indosso e garantiscono anche il comfort: per intenderci, nessun effetto “pannolino gonfio”.

4. Sostenibilità e riuso: Veniamo al punto più “circolare”. Utilizzare un costume da ciclo lavabile significa ridurre significativamente i rifiuti da prodotti usa e getta come tamponi e assorbenti. Ogni piccolo passo verso il riuso contribuisce alla diminuzione dell’impatto ambientale globale.

5. Facilità di manutenzione: Per mantenere il costume in condizioni ottimali, è importante seguire le indicazioni sull’etichetta. Per alcuni modelli è espressa l’indicazione che siano lavati a mano, mentre altri possono andare in lavatrice a 30 gradi, preferibilmente dopo un risciacquo a freddo. Questo minimo impegno richiesto nella cura assicura che il costume mantenga le sue funzionalità e durabilità nel tempo (ma questo principio dovrebbe valere per tutti i capi!) che solitamente è stimato in 5 anni.

6. Comfort: Uno dei vantaggi è sicuramente la sensazione di comfort e discrezione, visto che consentono di eliminare la necessità di inserire elementi all’interno del corpo e, allo stesso tempo, assicurano protezione e libertà di movimento, sia in piscina che al mare.

Superare le barriere psicologiche iniziali

A fronte di un elenco di buoni motivi, vi sono oggi ancora però diversi preconcetti e superare le barriere psicologiche può non essere semplice. Per chi voglia provare a superarle, è consigliabile iniziare con brevi periodi di utilizzo, come un’ora in piscina o un bagno al mare in una zona dove ci si possa cambiare, per abituarsi e valutare personalmente il comfort e l’efficacia del prodotto. Questo permette di acquisire fiducia nella capacità del costume di gestire il vostro flusso mestruale in acqua e di affrontare eventuali problemi nonostante, ad oggi, – se ben progettati – questi costumi una volta indossati vi faranno dimenticare la loro peculiare funzione.

Dove comprare i costumi da ciclo e quali scegliere

I “pro” elencati vi hanno convinto? Ora la domanda a cui dare una risposta sarà: dove comprare i costumi lavabili mestruali. Oggi, molti marchi di intimo, di costumi da bagno e di abbigliamento sportivo hanno iniziato a produrre costumi da ciclo. Esistono poi brand specializzati praticamente solo in intimo da ciclo lavabile. Questa crescente varietà di opzioni rende i costumi da ciclo accessibili e adatti a diverse esigenze e preferenze.

Quanto costano e quali modelli esistono

I costumi da ciclo in commercio sono davvero di tutti i tipi. C’è chi vende solo il fondo di costume, ovvero gli slip mestruali, chi i costumi interi, chi il bikini completo, per garantire di avere i due pezzi in coordinato. Le fantasie sono davvero infinite. A dominare è il nero ma si trovano varianti di ogni tipo sia in termini di colore che di rifiniture.

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Solitamente vi è chi distingue tra linee per teenager – più sbarazzine – e quelle per adulte. Inoltre spesso è indicato il livello di flusso (medio, plus, ecc).

I prezzi di vendita spaziano notevolmente, come accade in generale per i costumi. Si va da alcuni e-commerce low cost con offerte in caso di acquisti multipli, i cui costi vanno dai 15 ai 25 euro a costume, fino a salire a marche più note, navigando tra i 40 e i 90 euro.

Quanti costumi da ciclo comprare

Rispetto alle mutande mestruali, di costumi, molto probabilmente, ve ne serviranno meno. Potreste accontentarvi di uno se al mare o in piscina andate in via episodica. Altrimenti potreste optare per averne due o tre. Specialmente se li usate d’estate, avrete come alleati i preziosi raggi solari per farli asciugare più rapidamente.

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