V Edizione Fa’ la cosa giusta! Sicilia
Fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili
Venerdì 9 novembre 2018 | h 15:00
Aula Plenaria, Fiera del Mediterraneo, Palermo
Il 9 novembre, nell’ambito della V Edizione Fa’ la cosa giusta! Sicilia, saremo tra i relatori del convegno: “Confronto con la U.E. sullo stato di attuazione di Agenda 2030”.
IL CONVEGNO
Tre sono le caratteristiche innovative dell’Agenda 2030: la sua universalità, la necessità della partecipazione “dal basso” di tutti al cambiamento, la sua visione integrata dei problemi e delle azioni da realizzare per conseguire lo sviluppo sostenibile.
- Sul consumo critico e le politiche con le autorità locali italiane ed europee;
- Analisi del cammino dell’Italia per lo sviluppo umano sostenibile;
- Sui progetti e percorsi per l’attuazione dell’Economia Circolare e degli obiettivi SDG’s (Obiettivi di sviluppo umano sostenibile) nei territori.
Coordina: Paolo Cacciari, giornalista
Interventi
Il commercio equo solidale: la scelta sostenibile dei territori:
- Esponente dell’Unione Europea *
- Soana Tortora, Solidarius International Network
- Massimo Renno, Ass. Botteghe del Mondo
Strategie eco-sistemiche per la riconversione ecologica e sociale dei territori:
- Riccardo Troisi, Università Cooperativa di Colombia Economie Trasformative
Il ruolo dei governi locali e della società civile nel raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo
sostenibile
- Carla Rey, AICCRE (Associazione italiana del consiglio europeo dei comuni e delle regioni)
Atlante Italiano dell’Economia Circolare
- Marica Di Pierri, Presidente CDCA (Centro Documentazione Conflitti Ambientali)
L’Antropocene, l’antropocentrismo e il ruolo del paesaggio
- Giuseppe Barbera, Dip. Colture Arboree Università di Palermo – Comitato Scientifico FLCGS
La situazione dei Beni Comuni in Sicilia
- Antonella Leto, Forum Acqua e Beni Comuni
*In attesa di conferma
LA FIERA
L’obiettivo di “Fa’ la cosa giusta! Sicilia” è far conoscere i prodotti, i progetti e le prassi del consumo critico e sostenibile, e contribuire alla crescita e all’affermazione di quel mondo sempre più vasto di gruppi, associazioni, imprese sociali ed aziende che praticano e diffondono il corretto rapporto tra produzione di beni di consumo o di servizi e l’ambiente, tutela dei lavoratori e giustizia globale.
L’ambito culturale è quello di tutti i soggetti che propongono un nuovo approccio al commercio, al credito, ai consumi quotidiani, alla produzione d’informazione e cultura, che includa solidarietà, partecipazione, rispetto delle diversità e approcci non violenti.
La Fiera si propone come una “piazza pubblica”, luogo di aggregazione e condivisione tra le persone e realtà che vogliono percorrere insieme questa strada.
L’edizione di quest’anno è incentrata sulla costruzione dell’Economia Sociale e Solidale in Sicilia e del rapporto con l’Unione Europea, il programma culturale riguarda: Le Giornate Europee dell’Economia Sociale e solidale (leggi tutto).
I temi trattati sono: lo stato di attuazione di Agenda 2030, applicazioni dell’Economia Circolare in Sicilia, la legge sulla piccola agricoltura contadina, le leggi a sostegno dell’Economia Solidale nelle regioni, il commercio equo e le botteghe del mondo, bioagricotura sociale, turismo responsabile, sistemi innovativi d’accoglienza per favorire processi d’integrazione e di coesione dei migranti, migrazioni-agricoltura etica-consumo consapevole, valorizzazione delle acque marino costiere e piccola pesca, finanza etica e strumenti alternativi di finanza.
Le giornate europee di Palermo costituiscono l’opportunità per riportare il Mediterraneo nella centralità della Comunità Europea, avendo nella Sicilia, e in Palermo capitale, il focus. Un epicentro in grado di coniugare storicamente la convivenza delle civiltà dei popoli, di costruire sistemi socio-economici ecologicamente sostenibili e solidali.