In un’importante iniziativa per la ricerca e l’innovazione, 35 agenzie di finanziamento provenienti da tutta Europa, in collaborazione con l’Unione Europea, hanno annunciato il Joint Transnational Call (JTC) per progetti su “Water for Circular Economy”. Questo bando, lanciato nell’ambito del partenariato europeo Water4All, intende promuovere iniziative che migliorino la sicurezza idrica a lungo termine, contribuendo così agli obiettivi di sostenibilità globali.
Con un budget complessivo di 36 milioni di euro, il bando richiede che ogni consorzio sia composto da un minimo di tre partner provenienti da almeno tre Paesi diversi. È fondamentale che i progetti coinvolgano almeno due soggetti giuridici indipendenti da Stati membri dell’UE. Il numero massimo di partner ammissibili per ogni consorzio è sette, con la possibilità di avere un solo partner autofinanziato.
C’è tempo fino al 13 novembre per presentare le pre-proposte. La selezione di queste pre-proposte avverrà entro la fine di febbraio 2025, mentre la scadenza delle proposte complete è stata fissata per il 29 aprile 2025. La selezione delle proposte complete avverrà a inizio ottobre 2025. I progetti selezionati, infine, dovranno essere in grado di partire entro l’inizio del 2026 e dovranno concludersi entro il 2029.
Per le persone interessate a partecipare si segnala che giorno 2 ottobre si terrà un webinar informativo, in lingua inglese, alle ore 13.30 – qui il link per registrarsi: un’opportunità utile per approfondire i requisiti del bando e porre domande.
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Obiettivi e caratteristiche del bando
Il JTC sostiene progetti di ricerca e innovazione che si allineano con le politiche di gestione delle acque a livello globale, europeo e nazionale. Questo include il Green Deal, la direttiva quadro sull’Acqua, e l’Agenda d’azione per l’acqua in relazione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Le proposte devono dimostrare una comprensione approfondita della legislazione e dei quadri politici pertinenti, affrontando le necessarie azioni politiche per facilitare il passaggio all’agognata economia circolare.
Il JTC si concentra su diverse tematiche, come delineato nel Water4All Strategic Research and Innovation Agenda (SRIA). In particolare, il Tema I si focalizza su ‘“Acqua per l’economia circolare: valore dell’acqua intelligente”, mentre i Temi VI e VII riguardano rispettivamente la cooperazione internazionale e la governance, aspetti cruciali per il successo dei progetti proposti.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la creazione di soluzioni innovative per la gestione delle risorse idriche, promuovendo una transizione verso pratiche più sostenibili. D’altra parte i vari episodi di crisi climatica che hanno funestato mezza Europa quest’anno hanno ribadito che l’attuale gestione delle acque non regge più: la tempesta Boris che si è abbattuta in vari Paesi dell’Unione Europea – Italia, Polonia, Austria, Slovacchia, Austria, Romania – ha portato a varie esondazioni, con perdita di vite umane e danni da miliardi di euro. Da una parte l’acqua è una risorsa sempre più rara e dall’altra diventa ancora più preziosa. Non sono più possibili gli ordinari sprechi e una gestione scellerata, puntare su un’economia circolare delle risorse idriche diventa dunque, prima di tutto, una questione vitale.
Per ulteriori informazioni, consultate il sito ufficiale di Water4All e tenete d’occhio le scadenze cruciali di questo ambizioso bando.
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