Bando ai PFAS, l’Agenzia europea per le sostanze chimiche chiede più tempo
Troppi i commenti ricevuti nella fase di consultazione e troppo complessa la questione: l’ECHA – European Chemicals Agency non riesce a fornire i pareri finali entro le scadenze standard del regolamento REACH
Agenzia europea ambiente su PFAS e prodotti tessili: alternative esistono per quasi tutti gli usi
Secondo un recente studio dell'AEA, “i prodotti tessili sono una delle maggiori fonti di inquinamento da PFAS in Europa”
PFAS nella maggioranza nell’abbigliamento sportivo outdoor britannico
Indagine del magazine Ethical consumer: su 27 aziende esaminate, l'82% utilizza ancora sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS). Ungherese (Greenpeace): “Un clamoroso paradosso"
Greenpeace: “I Pfas emergenza sanitaria nazionale: contaminate tutte le regioni”
L’associazione ambientalista in una conferenza organizzata alla Camera dei deputati fa il punto sulla preoccupante diffusione dei Pfas in Italia. Presenti i cittadini delle aree più colpite dagli “inquinanti eterni”, dove le persone muoiono di tumore. E poi medici e ricercatori accademici, tutti uniti in una richiesta alle istituzioni: serve una legge per metterli al bando
SPECIALE | PFAS
Si chiamano PFAS, quattro lettere difficili da pronunciare una di seguito all’altra, e fanno parte della nostra vita. I PFAS sono una famiglia di...
Maria Grazia Petronio (Medici per l’ambiente): “Ecco i rischi dell’esposizione alla plastica”
Dai monomeri tossici agli additivi fino ai biofilm contenenti batteri antibiotico resistenti. Tutte le ragioni della “Campagna nazionale per la prevenzione dei rischi per la salute da esposizione alla plastica”
Inquinanti alla carta: il vero prezzo dei nostri menù quotidiani
Dalle ubiquitarie microplastiche ai forever chemicals, la chimica è ormai entrata a far parte della nostra alimentazione
Bilott, avvocato incubo dei produttori di PFAS: “I cittadini hanno un enorme potere e devono usarlo”
Robert Bilott, l’avvocato che ha sconfitto la multinazionale DuPont scoperchiando per primo il vaso di Pandora sulla contaminazione da PFAS, fa il quadro della situazione 25 anni dopo lo storico processo. Si va avanti troppo lentamente nella regolamentazione, le resistenze istituzionali sono forti e il grande pubblico dovrebbe essere più informato: ma ci sono anche segnali positivi che dobbiamo essere pronti a cogliere