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giovedì, Novembre 14, 2024

Gruccix, un progetto di creatività e solidarietà da e per le donne

Da un piccolo gesto nasce un progetto che mette insieme il recupero degli scarti con la costruzione di una forte e variegata comunità di solidarietà. Vi raccontiamo la nascita e l'evoluzione di Gruccix

Letizia Palmisano
Letizia Palmisanohttps://www.letiziapalmisano.it/
Giornalista ambientale 2.0, spazia dal giornalismo alla consulenza nella comunicazione social. Vincitrice nel 2018 ai Macchianera Internet Awards del Premio Speciale ENEL per l'impegno nella divulgazione dei temi legati all’economia circolare. Co-ideatrice, con Pressplay e Triboo-GreenStyle del premio Top Green Influencer. Co-fondatrice della FIMA, è nel comitato del Green Drop Award, premio collaterale della Mostra del cinema di Venezia. Moderatrice e speaker in molteplici eventi, svolge, inoltre, attività di formazione sulle materie legate al web 2.0 e sulla comunicazione ambientale.

Nel cuore di Roma, un progetto nato quasi per gioco nel 2017 si è trasformato in un simbolo di solidarietà e sostenibilità: oggi vi raccontiamo la storia di Gruccix e dell’amicizia tra due donne da cui è partita la scintilla. L’iniziativa, tutta al femminile, è nata infatti dall’intuizione di Tiziana Tuccillo e Marina Placido, due colleghe ed amiche che hanno trovato in Earth Day Italia – organizzazione dedicata alla sostenibilità e all’ambiente – terreno fertile per far crescere la loro idea.

L’origine di Gruccix

Gruccix prende vita quando Tiziana e Marina, lavorando per l’Earth Day e partecipando ed organizzando eventi e iniziative (tra i quali si annovera il Villaggio per la Terra a Villa Borghese), si sono imbattute in Salvamamme, un’associazione che supporta madri in difficoltà fornendo loro vestiti, cibo e beni di prima necessità. L’idea iniziale era semplice ma potente: considerato che Salvamamme riceveva in dono molti vestiti, venne deciso di creare un mercatino di vendita di abiti usati per raccogliere fondi. Se una parte degli abiti, infatti, veniva donata alle mamme, con il ricavo ottenuto dalla vendita delle eccedenze sarebbe stato possibile soddisfare ulteriori necessità.

Il mercatino venne così organizzato con il supporto di Tiziana, Marina e dell’Earth Day Italia. Per rendere i vestiti più attraenti, venne l’idea di abbellire le grucce utilizzando ritagli di stoffa, bottoni e quant’altro potesse renderle all’altezza dei capi ai quali erano abbinate.

Fatto sta che, sin da subito, oltre che verso i capi, molti clienti dimostrarono il proprio interesse per le bellissime stampelle decorate. Venne quindi l’idea di unire buone pratiche come riuso e riciclo alla solidarietà: fu pertanto lanciato Gruccix.

L’espansione del progetto

Il successo della vendita delle grucce decorate – i cui proventi sono integralmente devoluti al progetto Salvamamme – ha portato alla realizzazione di altri oggetti. Nel 2019 sono quindi nate le Spillex e le Collanix, accessori unici creati con scampoli di stoffa e con bottoni preziosi. Questi prodotti non sono solo esteticamente belli, ma incarnano principi di economia circolare e sostenibilità. “Quando il progetto ha iniziato a crescere, sono arrivate donazioni anche da parte di titolari di negozi di tessuti e mercerie. Con scampoli, bottoni e fantasia si può realizzare davvero di tutto” spiegano Tiziana e Marina. “Oggi, sul sito di Earth Day Italia, abbiamo anche una galleria di modelli, ma, essendo tutti pezzi unici che nascono dal recupero di scarti, le fantasie non sono replicabili”.

gruccix borsa
Borsa Gruccix | Foto: Gruccix

Nel 2020 sono arrivate le Xbags, borse distintive realizzate con materiali di recupero grazie al lavoro di Nonna Silvana pronta ad ideare modelli e ad insegnare la sua arte anche ai volontari meno esperti. Durante il lockdown legato alla pandemia di COVID-19, il team di Gruccix ha anche iniziato a produrre mascherine, dimostrando la capacità di adattarsi e di continuare a supportare la comunità anche in tempi difficili.

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Un impatto sociale profondo

Oltre all’impegno ecologista che si concretizza nel recupero di materiali di scarto, Gruccix ha una forte componente sociale che parte da Salvamamme ed arriva lontano. Collaborando con case famiglia e grazie all’apporto dei volontari come Silvana, molti partecipanti – tra cui la stessa Tiziana e Marina – hanno potuto imparare le tecniche di cucito: il progetto ha quindi creato una comunità che si è evoluta negli anni ed è composta dai volontari che progettano e cuciono, da chi promuove questi prodotti artigianali nel proprio negozio – come Melissa Boutique a Roma (zona Re di Roma) – o organizzando mercatini e da chi commissiona a Gruccix la realizzazione di bomboniere o regali aziendali per Natale.

La trasparenza e l’impegno di Salvamamme

Il legame con Salvamamme è uno dei pilastri di Gruccix. Tiziana e Marina, attraverso la loro attività, hanno potuto assistere agli effetti sociali delle loro azioni, supportando famiglie ed individui in stato bisogno. Grazie alla trasparenza del progetto e all’impegno di persone come Maria Grazia Passeri di Salvamamme, si riesce a comprendere che si sta davvero offrendo il proprio supporto ad un’attività che produce risultati importanti come dare sostentamento economico ad una famiglia in difficoltà o regalare ad una bambina di dieci anni la sua prima festa di compleanno.

Gruccix oggi

Gruccix è più di un semplice progetto di artigianato: è un esempio di come la creatività possa incontrare la solidarietà e generare un impatto positivo tangibile nella società. Il laboratorio di Gruccix è un luogo di creatività aperto a tutti dove si possono trovare non solo borse, spille e collane, ma anche creare regali personalizzati come bomboniere realizzate con materiali recuperati. Chiunque (previo appuntamento) può accedere a questo luogo per scegliere un oggetto da prendere in cambio di una donazione o per mettersi all’opera ed imparare a realizzare una Gruccix o addirittura una borsa.

Ogni gruccia, ogni borsa e ogni accessorio raccontano una piccola-grande storia. Tutti i prodotti sono oggetti di design unici e artigianali, ma, soprattutto, rappresentano un contributo alla comunità ed un pezzo di una storia più grande di aiuto e sostegno reciproco.

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