mercoledì, Novembre 5, 2025

Intelligenza Circolare: il 2 ottobre a Roma l’evento internazionale sulla doppia transizione

Intelligenza Circolare è l’evento organizzato da ISIA Roma Design ed EconomiaCircolare.com che il 2 ottobre trasformerà Villa Altieri a Roma in un osservatorio sulla doppia transizione. Al centro, i temi strategici dell’ecodesign e dell’intelligenza artificiale come leve di innovazione sostenibile

Vittoria Moccagatta
Vittoria Moccagatta
Classe 1998. Laureata in filosofia all'Università degli Studi di Torino, è dottoranda in Design for Social Change presso l'ISIA Roma Design. È stata ricercatrice per il progetto "Torino città solidale e sostenibile"

Giovedì 2 ottobre 2025 Villa Altieri, il palazzo della cultura e della memoria storica nel cuore di Roma, si trasformerà in un osservatorio vivo sulla doppia transizione con Intelligenza Circolare, l’evento internazionale organizzato da ISIA Roma Design insieme ad EconomiaCircolare.com per mettere in connessione chi progetta il cambiamento: ecodesign, intelligenza artificiale, innovazione tecnologica e sociale saranno al centro dei racconti di imprese, istituzioni e università – anche da altri Paesi e continenti – che stanno già trasformando visioni in pratiche concrete, dentro le filiere e nei territori. Nel parterre di voci autorevoli anche quella di Stefano Soro (Commissione Europea), Laura D’Aprile (MASE), Eline Boon (Ellen MacArthur Foundation) e Claudia Brunori (ENEA).

L’evento è realizzato nell’ambito del progetto PNRR “Creative competencies for the social change: tradition and future of Made in Italy”, di cui è capofila ISIA Roma Design, con il patrocinio della Città metropolitana di Roma Capitale.

“In questa fase storica – spiega Tommaso Salvatori, direttore di ISIA Roma Design – il ruolo del Design è più che mai centrale: chi progetta con approccio sistemico deve considerare sempre di più gli aspetti ambientali e sociali, oltre a quelli economici, le interrelazioni, mettendo al centro del progetto i bisogni della collettività. ISIA Roma Design è fortemente impegnata in questa missione, e con il progetto “Intelligenza Circolare” vogliamo mettere a disposizione della comunità e delle istituzioni l’esperienza di oltre cinquant’anni accumulata nell’abito della ricerca e della formazione. Lo faremo aprendo un dialogo aperto all’ascolto e al confronto, attraverso una giornata di riflessione e approfondimento con designer di grande rilievo, docenti delle migliori università di Design a livello globale, e rappresentanti di importanti istituzioni internazionali, europee e italiane. Solo creando sinergie tra diversi “mondi” potremo individuare le soluzioni più efficaci per costruire un futuro più equo e sostenibile.”.

Menti globali, sfide comuni

L’intelligenza, nella transizione ecologica, non può essere solo artificiale. Dev’essere infatti anche quella che guida la progettazione secondo criteri ecocompatibili; che riconosce nel cambiamento sociale, oltre che di mercato, una componente essenziale dell’innovazione; che mira a rientrare nei limiti planetari di sostenibilità con uno sguardo attento alle generazioni future. Intelligenza Circolare sarà l’occasione per affrontare questi temi in modo concreto, approfondendo le normative europee emergenti, le applicazioni pratiche e gli scenari che stanno cambiando il rapporto tra innovazione e sostenibilità, mettendo le istituzioni MASE, MIMIT e MUR, in dialogo con imprese, università e centri di ricerca per condividere strategie, strumenti e casi reali di transizione circolare.

Un’occasione speciale per celebrare i cinque anni di attività di EconomiaCircolare.com. “Festeggeremo alzando ulteriormente l’asticella della sfida – commenta Raffaele Lupoli, direttore responsabile del magazine –. In questi anni, all’insegna del giornalismo costruttivo, abbiamo acceso i riflettori sulla necessità di una radicale revisione dei modelli di produzione e consumo. L’evento del 2 ottobre rappresenta una nuova importante occasione per mettere in circolo intelligenze e buone pratiche di ecoinnovazione, ma anche per riflettere sul ruolo che l’ecodesign e l’economia circolare possono giocare per dare al made in Italy un ulteriore valore aggiunto: la capacità di minimizzare gli impatti e rigenerare le risorse“. 

Dall’ecodesign all’intelligenza artificiale, dall’innovazione sociale all’economia circolare

In Intelligenza Circolare, l’ecodesign diventa il filo conduttore di una riflessione che intreccia innovazione tecnologica, filiere produttive e comportamenti di consumo. Non si tratta soltanto di introdurre criteri ambientali nella fase di progettazione, ma di assumere un vero approccio sistemico, capace di considerare l’intero ciclo di vita dei prodotti e le relazioni che essi attivano nei contesti sociali ed economici. Questo significa ripensare i modelli industriali alla luce della durabilità, della riparabilità e del riuso, ma anche interrogarsi su come le scelte progettuali incidano sui diritti del lavoro, sull’inclusione e sulla giustizia ambientale. Lo sguardo sistemico, in questo senso, non è un esercizio teorico ma una condizione necessaria per guidare la doppia transizione verde e digitale, trasformando il design in una leva concreta per costruire un’economia più resiliente e rigenerativa.

Leggi anche: Nasce la community di EconomiaCircolare.com: modi nuovi per mondi nuovi

Il programma dell’evento

Il programma è articolato in più format complementari, pensati per favorire il confronto e la condivisione di conoscenze da prospettive diverse. La mattina sarà dedicata al convegno internazionale “Ecodesign. From Climate Change to Social Change: Designing a Sustainable Future”, un tavolo di confronto che riunirà voci autorevoli dall’Italia e dall’estero, comprese quelle di designer di fama internazionale, per affrontare insieme i temi strategici dell’ecodesign e dell’intelligenza artificiale come leve di innovazione sostenibile alla luce dell’evoluzione normativa europea – dal Regolamento Ecodesign (ESPR) al Circular Economy Act – e delle sue implicazioni su filiere e imprese.

Il pomeriggio vedrà protagonisti i Circular Speech di imprese, università ed enti di ricerca che racconteranno in prima persona i propri progetti o buone pratiche di ecoinnovazione e circolarità: narrazioni coinvolgenti, pensate per condividere metodologie progettuali, visioni strategiche, sfide e risultati concreti a un pubblico composto da stakeholder, decisori, rappresentanti istituzionali e professionisti del settore. Per ragionare in modo condiviso sulle prospettive normative e sulle sfide tecnologiche, sociali e culturali che stanno ridisegnando il rapporto tra innovazione sociale e tecnologica, e sostenibilità.

A intervallare i Circular Speech ci saranno le Shift Table, tavole rotonde tematiche pensate per stimolare un confronto più diretto tra gli stakeholder della doppia transizione. Ne nasceranno dibattiti agili e di approfondimento sulle relazioni tra evoluzione normativa, esigenze del tessuto imprenditoriale e innovazione scientifica, con focus specifici sul potenziale dell’intelligenza artificiale per migliorare la progettazione, la gestione dei dati e ridurre l’impatto sociale e ambientale dei modelli circolari; sul passaporto digitale di prodotto, con particolare attenzione alla tracciabilità dei materiali e alla progettazione sostenibile delle filiere; e sugli strumenti di certificazione come garanzia di qualità e trasparenza lungo l’intero ciclo di vita.

Il programma sarà presto pubblico al sito www.intelligenzacircolare.com 

intelligenza circolare tavola rotonda

L’ecoinnovazione in mostra

L’esperienza sarà arricchita da uno spazio espositivo interattivo, allestito con totem, installazioni e contenuti multimediali relativi a quelli discussi durante la giornata che accompagneranno visitatori e visitatrici in un viaggio immersivo utile a mostrare l’ecoinnovazione non solo come visione futura, ma come insieme di pratiche, tecnologie e soluzioni già applicabili oggi lungo le filiere produttive e nei territori.

Intelligenza Circolare non si esaurirà in un solo giorno. I progetti, i casi studio e le idee presentate a Roma verranno raccolti in un libro dedicato, concepito per dare continuità al racconto, che sarà presentato in anteprima a Ecomondo 2025 a Rimini, la principale fiera europea dedicata alla sostenibilità, offrendo alle imprese e alle realtà più innovative un’ulteriore occasione di visibilità e confronto.

Leggi anche: EconomiaCircolare.com porta a Ecomondo 2024 le sfide chiave per la conversione ecologica

Metti in rete la tua intelligenza circolare

Realizzato in partnership con Erion, Consorzio IRIS LAB, MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile, Sustain Me, EZ Lab Blockchain Solutions, Accredia e Greenloop Festival, Intelligenza Circolare non è solo un evento: è un invito a costruire reti e alleanze, a dare valore ai progetti concreti e a posizionarsi come attori chiave dell’innovazione sostenibile. Per le imprese è l’occasione di fare rete con istituzioni nazionali ed europee, stakeholder e decisori della transizione ecologica, portando direttamente la propria voce e la propria visione.

Unisciti a noi e metti in circolo il cambiamento! Visita il sito www.intelligenzacircolare.com

Per ulteriori informazioni contattare info@intelligenzacircolare.com 

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