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sabato, Novembre 30, 2024

EconomiaCircolare.com porta a Ecomondo 2024 le sfide chiave per la conversione ecologica

Dal diritto alla riparazione all’EPR tessili, dal greenwashing al Regolamento Ecodesign: tanti i temi e le personalità coinvolte (provenienti dal mondo delle imprese, delle associazioni, dai ministeri e dalla Commissione europea) negli eventi del ricco programma di attività che EconomiaCircolare.com mette in campo nell’ambito della propria partnership con Ecomondo

Vittoria Moccagatta
Vittoria Moccagatta
Classe 1998. Laureata in filosofia all'Università degli Studi di Torino, è una borsista Training for Circularity WEEE Edition presso il CDCA. Co-fondatrice di startup nell'ambito dell'agricoltura sostenibile, è stata una ricercatrice per il progetto "Torino città solidale e sostenibile"

Anche quest’anno la redazione di EconomiaCircolare.com si trasferisce a Rimini Fiera per partecipare e contribuire all’edizione 2024 di Ecomondo, la fiera leader in Europa per l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale. Lo stand del nostro magazine sarà nel Padiglione B3 della fiera, presso lo stand 416, dove sarà allestito un media corner per incontri e interviste e una vetrina delle buone pratiche con la presenza di diversi partner. Con una serie di panel ed eventi speciali anche in altri spazi, dal 5 all’8 novembre EconomiaCircolare.com animerà la riflessione sulle principali sfide e opportunità della transizione verso un’economia più circolare.

 

IL PROGRAMMA COMPLETO DEI NOSTRI EVENTI A ECOMONDO

Dalla riparazione ai green job

Parte dei talk in programma di svolgeranno nell’area dibattiti allestita presso lo spazio del consorzio Erion (Padiglione B3, stand 409-508), ma il programma completo delle attività con i relativi luoghi di svolgimento degli eventi è disponibile qui.
Il primo incontro di martedì 5 novembre, alle 11,30 presso lo spazio dibattiti Erion (stand 409-508), sarà dedicato al diritto alla riparazione, una tematica cruciale anche alla luce della recente direttiva europea. Il panel esplorerà come l’Italia stia affrontando questa sfida, evidenziando le barriere e le opportunità nel promuovere una cultura della riparazione.

Nel primo pomeriggio del 5 novembre, l’attenzione si sposterà sul tema dei green jobs e delle competenze necessarie per la “doppia transizione”, digitale ed ecologica. Con esponenti del Mimit e del Mase, del mondo accademico e dell’impresa di discuterà dei percorsi formativi e delle strategie per trasformare la sostenibilità in un’opportunità di crescita occupazionale. A seguire, un altro talk esplorerà l’economia del riuso. Esperti e realtà del settore approfondiranno le sfide legate alla diffusione di pratiche di riutilizzo, che possono rappresentare non solo un vantaggio ambientale, ma anche un’opportunità economica.

EPR Tessile e Regolamento ecodesign, due challenge per l’Italia

Ancora martedì 5 pomeriggio, dalle 17 presso l’area workshop del Textile District, nel Padiglione B3, sarà il turno del settore tessile, con un panel dedicato all’Extended Producer Responsibility (EPR). Questo incontro arriva in un momento di forte attesa per la revisione della direttiva europea sui rifiuti, che mira a ridurre l’impatto ambientale dell’industria della moda, e per l’imminente arrivo del decreto ministeriale che dovrà regolamentare la responsabilità estesa per il settore nel nostro Paese. Con il coinvolgimento di rappresentanti della Commissione europea e dei consorzi che si candidano a gestire questo nuovo corso, il panel farà luce sulle norme attese e sulle implicazioni per le imprese.

Il 6 novembre nello stesso spazio, il focus si sposterà invece sul Regolamento Ecodesign (ESPR) recentemente entrato in vigore, che spinge le imprese a ripensare i loro prodotti per minimizzare l’impatto ambientale. Con l’introduzione del passaporto digitale del prodotto, i consumatori avranno accesso a informazioni dettagliate sui beni acquistati, potendo fare scelte più consapevoli.
Alle 14 del 7 novembre invece, presso lo stand di EconomiaCircolare.com è la volta del progetto “Road to neutrality”: si parlerà di passaporto digitale del prodotto e di nuovi tool per la misurazione e la promozione della circolarità.

Innovazione nella moda sostenibile e lotta al greenwashing

Giovedì 7 novembre alle 17, ancora nell’area workshop del Distretto tessile (padiglione 3) ricercatrici, esperti e imprese analizzeranno le sfide e le innovazioni legate alla sostenibilità nella moda. L’industria tessile ha urgente bisogno di strumenti di misurazione che evitino il rischio di greenwashing. Attraverso metriche e trasparenza, si promuoverà una moda più sostenibile, che vada oltre le apparenze e agisca sui veri impatti ambientali. Nello stesso spazio si svolgerà venerdì 8 alle 12 un incontro sul tema della prevenzione e del contrasto al greenwashing, tema molto caro alla redazione e a chi segue EconomiaCircolare.com, con la partecipazione dei massimi esperti ed esperte del settore.

Decine di incontri nella quattro giorni di Rimini

Tra gli eventi di rilievo moderati dal direttore di EconomiaCircolare.com Raffaele Lupoli, c’è il Premio EMAS Italia 2024 a cura di ISPRA, in programma il 5 novembre alle 14:30 presso la Sala Girasole Hall Est.

Da segnalare, tra i numerosi eventi condotti e organizzati presso lo stand di Erion, l’appuntamento del 7 novembre alle 17,30 intitolato La comunicazione che fa la differenza: strategie anti-littering, a cura di Erion Care, con la partecipazione di Frank Gramuglia che dialoga con Raffaele Lupoli.

Alle 10 dell’8 novembre il direttore del nostro magazine modererà anche un panel a cura di Utilitalia e REF Ricerche intitolato “Il fine vita degli pneumatici: una responsabilità del produttore da ripensare”.

Quelli sinteticamente elencati sono soltanto una piccola parte del ricco programma di attività che EconomiaCircolare.com mette in campo nell’ambito della propria partnership con Ecomondo: il programma completo degli eventi è disponibile qui.

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