Banco Alimentare
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RECUPERO ECCEDENZE ALIMENTARI DAI GRANDI EVENTI
DISTRIBUZIONE DEL CIBO NELLE CARITAS E MENSE DEI POVERI
La Fondazione banco alimentare onlus (Fbao) si occupa di recuperare alimenti e cibo ancora commestibile ma non più commercializzato e lo ridistribuisce ad associazioni che accolgono persone povere in Italia. Fondata nel 1989 oggi è presente sul territorio con 21 organizzazioni ad essa affiliate e costituiscono la rete banco alimentare. Nel 2016 ha recuperato circa 70.000 tonnellate di alimenti ridistribuiti a circa 8.000 associazioni che a loro volta accolgono un milione e mezzo di poveri. Opera attraverso 1700 volontari e 120 dipendenti. Ha un ruolo sussidiario verso le associazioni permettendo loro di facilitare e ampliare il loro compito di inclusione sociale. Il recupero degli alimenti ha anche un positivo impatto ambientale. La Fbao, in partenariato con la federazione europea dei banchi alimentari e global foodbanking network, è stata selezionata come vincitrice della international call for best sustainable development practices on food security lanciata da expo milano 2015. Ha presentato una domanda che descrive l’attività dei banchi alimentari con il titolo "first aid, food is a resource to secure tangible assistance and inclusion to the deprived".
Alimenti ancora buoni vengono salvati e non diventano rifiuti, ritrovando una “seconda vita” presso gli enti caritativi che li ricevono gratuitamente per i loro assistiti e che così possono destinare le risorse risparmiate migliorando la qualità dei propri servizi. In questo modo, a livello ambientale si permette da un lato un risparmio in risorse energetiche, quindi un abbattimento delle emissioni di CO2 nell'atmosfera, e dall'altro il riciclo delle confezioni.
Fin dalla sua origine, Banco Alimentare ha superato ogni aspetto assistenzialista ponendo al centro del suo agire la persona -concreta, unica, irripetibile - per “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.
Per quanto riguarda le aziende, donando le eccedenze restituiscono loro un valore economico e, se da un lato contengono i propri costi di stoccaggio e di smaltimento, dall'altro offrono un contributo in alimenti importantissimo per chi è in difficoltà.
Inoltre, promuovere politiche a favore della lotta allo spreco alimentare e a sostegno della povertà ed esclusione sociale, collaborando con le istituzioni UE e nazionali, è una parte specifica della mission di Banco alimentare.