D’Altra Moda
- Non profit
- Modello produttivo circolare
- B2C
Il progetto nasce a fine anno 2016 dall'esigenza di offrire al territorio di Riano (provincia di Roma) nuove possibilità di sviluppo. Quella del recupero e del riciclo è oggi una delle poche possibilità che può essere perseguita, in grado di avviare nuove capacità di utilizzo e di non spreco di materie già a disposizione, che altrimenti produrrebbero “rifiuto”. I materiali che il laboratorio utilizza per il proprio lavoro sono vestiti e accessori usati, in parte provenienti da dismissioni di magazzini (abiti fuori moda) in parte da donazioni di singoli privati. I vestiti vengono utilizzati come materia prima: si lavora su modelli preparati dalle stiliste, per essere rielaborati ed impreziositi con accessori. Quindi i nuovi abiti vengono rimessi sul mercato.
I materiali utilizzati dal laboratorio d'Altra Moda sono vestiti e accessori usati, in parte provenienti da dismissioni di magazzini (abiti fuori moda) in parte da donazioni di singoli privati. In questo modo i vecchi abiti in disuso vengono intercettati prima di essere portati nei centri di raccolta.
Questi abiti vengono tagliati, disassemblati in tutto o in parte, per ricavarne stoffe e tessuti che successivamente vengono riutilizzati e cuciti per creare nuovi abiti.
I vecchi abiti in disuso vengono intercettati prima di essere portati nei centri di raccolta, creando una nuova modalità di distribuzione, che previene la produzione di rifiuti e offre al territorio di Riano nuove possibilità di sviluppo. Il laboratorio è composto da un gruppo di donne che, con passione e fantasia, si sono reinventate sarte e stylist.