Progeva
- Profit
- Modello produttivo circolare
- B2B
PRODUZIONE E VENDITA DI COMPOST
RECUPERO RIFIUTI ORGANICI
Progeva Srl produce, confeziona e vende compost mediante messa in riserva e recupero per compostaggio di rifiuti urbani, rifiuti speciali non pericolosi e sottoprodotti di origine animale. Il compost può essere utilizzato per l’agricoltura, il giardinaggio e l’orto-floro-vivaismo.
Progeva basa la sua mission aziendale sul reinserimento delle matrici organiche rinnovabili di tipo vegetale e animale nel ciclo vitale della natura.
L’azienda svolge un’efficiente attività di compostaggio, attuando un sistema integrato e moderno di gestione rifiuti organici e opera attraverso la costante rilevazione, analisi e mitigazione degli impatti ambientali. Le matrici in ingresso vengono sottoposte ad accurati controlli di tipo fisico, chimico, microbiologico e merceologico e lavorate attraverso le più performanti tecnologie impiantistiche, a partire dalle quali viene prodotto compost di qualità certificata (Ammendante Compostato Misto), driver di fertilità per i suoli ed esempio concreto di economia circolare.
Il compost Progeva ha un impiego trasversale e i benefici agronomici e ambientali dello stesso, rispondono proficuamente alle esigenze del comparto agricolo, dell’orto-florovivaismo, del giardinaggio hobbistico, della paesaggistica e del recupero ambientale dei siti inquinati. L’impianto di compostaggio Progeva rappresenta uno dei più moderni stabilimenti tra quelli esistenti sul suolo nazionale per la lavorazione dei rifiuti organici e svolge un’attività di pubblica utilità, rivolgendosi a tutte le Amministrazioni comunali e alle aziende, pubbliche e private, alle quali ripropone con assoluta determinazione, l’impellenza di una rinnovata coscienza ambientale.
“Risparmiare risorse a partire da ciò che esiste già”, questo lo slogan dell'azienda per trasmettere ai cittadini e alle istituzioni la viva consapevolezza che a beneficiare della corretta gestione dei rifiuti organici, oltre alla natura, sarà anche l’economia. Ridurre la quantità di scarti organici da avviare a smaltimento in discarica o all’incenerimento, significa infatti reimmettere in circolo forze e risorse ambientali ed economiche a vantaggio della comunità. Il compostaggio rappresenta in tal senso un sistema efficace, che contribuisce in modo significativo all’uso sostenibile delle risorse agricole e ambientali, dando origine ad un ciclo produttivo virtuoso.
Il compost Progeva Srl è ottenuto attraverso un processo di trasformazione e stabilizzazione controllato di rifiuti organici selezionati alla fonte. Si tratta di una normale trasformazione biologica, che sfrutta elementi naturali, quali l’ossigeno, l’acqua e i microrganismi accelerando ciò che avviene normalmente in natura.
Progeva, il nome stesso dell’azienda racchiude il filo conduttore che ha legato assieme ricerca, passione e capacità di fare impresa, sotto l’egida comune di un presupposto essenziale: amare la propria terra e volerla preservare, rieducare alla prevenzione e alla cura della natura. Le matrici organiche derivanti da raccolta differenziata dei rifiuti, opportunamente trattate in sede d'impianto, si trasformano in compost di qualità, fertilizzante organico naturale e prezioso driver di fertilità per i suoli.
Il compost si qualifica come elemento assolutamente rivoluzionario poiché capace di trasformare quello che potrebbe apparire come l’ultimo anello della catena dei rifiuti, in una significativa risorsa che rigenera il suolo naturalmente, contribuendo in modo significativo all’uso sostenibile delle risorse sia agricole che ambientali. Ridonare fertilità al terreno, reinserendo nel ciclo vitale della natura le matrici organiche rinnovabili di origine vegetale e animale, si qualifica dunque come immenso vantaggio oltre che per l’ambiente, anche per l’agricoltura, contribuendo alla lotta, all’inquinamento dei suoli, tra le cui cause si annovera l’eccessivo impiego di fertilizzanti minerali, generalmente di sintesi e provenienti da risorse non rinnovabili.
Il processo avviene grazie alle trasformazioni compiute da microrganismi (principalmente batteri e funghi), presenti naturalmente negli scarti, che degradano e trasformano la sostanza organica. L’attività dei microrganismi comporta un consumo di ossigeno (biologicamente è una “respirazione”) e lo sviluppo di calore, con conseguente evaporazione di buona parte dell’acqua contenuta nei materiali di partenza; le molecole organiche sono trasformate in anidride carbonica e acqua e sali minerali mentre altre molecole complesse sono trasformate e successivamente rielaborate fino a diventare humus. Grazie all’attività microbica la temperatura del materiale aumenta provocando un effetto simile alla pastorizzazione; il compost quindi è anche un prodotto igienizzato e può essere utilizzato senza alcun rischio per la crescita delle piante e per la salute umana.
L'azienda, inoltre, ha posto molta attenzione al riciclo interno delle acque, infatti le acque piovane opportunamente trattate e depurate vengono riutilizzate nelle fasi del processo produttivo.
Progeva promuove attività intraprese nel principio di rispetto ambientale e sociale:
Ha attivato la raccolta differenziata di ogni tipologia di rifiuto prodotto presso i siti aziendali;
Ha installato un impianto solare termico per la produzione di acqua calda;
Ha allestito in parte i suoi uffici con arredi realizzati con materiali riciclati;
Sta sostituendo man mano i suoi sistemi di illuminazione interna ed esterna orientandosi verso il led;
Il compost di qualità prodotto da Progeva è stato utilizzato in operazioni di biorisanamento di suoli contaminati e in interventi paesaggistici quali realizzazioni di tetti verdi e barriere fonoassorbenti.;
Ha adottato un sistema di abbattimento delle arie esauste provenienti dai locali di lavorazione realizzato con una massa biofiltrante di tipo vegetale;
Nei suoi uffici Progeva utilizza esclusivamente carta riciclata;
Come gadget promozionali Progeva usa borse realizzate con tessuti di scarto e penne in materiale biodegradabile oppure in ecoallene ricavato dal riciclo dei cartoni per bevande.
L'azienda ha posto in essere nel corso degli anni svariati progetti in collaborazione con Enti di ricerca, Università, Amministrazioni e stakeholders della filiera del rifiuto organico, che sono stati oggetto di interesse, attenzione della comunità tecnica e scientifica e di sensibilizzazione della comunità cittadina. Tra questi si cita:
Il progetto P.A.S.C.Q.ua. realizzato grazie ad un finanziamento della Regione Puglia (Avviso pubblico per la presentazione di proposte di Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura indetto con determinazione del Dirigente del Servizio Agricoltura n. 175/Agr del 15/04/2013). Il progetto è consultabile al sito: http://www.innovative-solutions.it/pascqua/
Il progetto Compost Goal consultabile al sito: www.compostgoal.net
L’azienda ha monitorato gli impatti dovuti alle emissioni di gas Climalteranti misurati in CO2 equivalenti, attraverso la “Valutazione del Ciclo di Vita” dei prodotti, dei processi e delle attività lungo l’intero ciclo di produzione degli ammendanti compostati, in accordo ai requisiti dello standard ISO/TS 14067:2013, individuando le strategie di mitigazione e neutralizzazione degli impatti determinati e dando il proprio sostanziale contributo alla lotta contro il cambiamento climatico.