Sumus
- Modello produttivo circolare
- B2C
- B2B
PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI SACCHI
SACCHETTI DI CARTA RICICLATA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Costituita nell’aprile 2013, Sumus Italia S.r.l. produce e commercializza in Italia e all'estero sacchi al 100 % in carta riciclata, alcuni coperti da brevetto internazionale, specifici per la raccolta differenziata del rifiuto organico e della carta e altri prodotti affini. Riunisce nella sua compagine sociale la produzione della carta riciclata, la produzione dei sacchi Sumus e il management. Il prodotto principale è il sacchetto Sumus, brevettato, specifico per la raccolta dell’organico, su cui si è concentrato lo sviluppo iniziale dell’azienda. La soluzione brevettuale (fondello interno mobile) fa sì che il sacco Sumus sia l’unico involucro a livello mondiale in grado di garantire un ambiente sempre aerobico all'interno del sacco, per cui il rifiuto organico degrada senza sviluppo di odori e liquami, perdendo peso e volume. Si innesca così un percorso di riduzione di costi e impatti lungo tutta la filiera dell’organico.
L’attività via via si è allargata anche alla raccolta carta con sacchi in carta innovativi specifici, sia per ergonomia a favore di utenza e operatori, sia per resistenza alla pioggia, per cui Sumus Italia è diventata leader di settore. Da un’iniziale presenza soprattutto nel Nord Italia (in particolare Trentino – Alto Adige, Piemonte, Emilia-Romagna), si è estesa anche a Lombardia e Liguria, per poi svilupparsi in Toscana (quest’ultima soprattutto nel settore della raccolta carta). Attualmente si stanno realizzando significativi passi anche nel Centro (Lazio) e nel Sud Italia (Campania, Puglia). Nel 2015 si è aperta verso l’estero e si stanno sviluppando importanti iniziative in particolare in Francia e, in misura minore, in Svizzera e Austria.
Sumus Italia si accinge a entrare in un nuovo mercato (agricoltura), con la ormai prossima messa in produzione di un innovativo prodotto brevettato, un foglio per la pacciamatura attiva (per pieno campo o serra), sempre al 100% in carta riciclata. Trattato in modo naturale, riduce le esigenze di innaffiamento e contrasta attivamente funghi e muffe. Nel 2016 per questo prodotto Sumus Italia ha ottenuto il Premio Sviluppo Sostenibile. Inoltre, Sumus Italia sta ampliando la propria offerta con accordi di esclusiva per prodotti innovativi coerenti con l’economia circolare.
Il macero (proveniente esclusivamente da raccolta differenziata post-consumo) selezionato per la produzione della carta riciclata destinata ai sacchi Sumus è circoscritto in un raggio di circa 50 km dal sacchettificio, le cartiere (di cui una socio) in un raggio di 12 km. Il sacchettificio funge anche da magazzino delle materia prima e dei prodotti finiti. Il trasportatore è a circa 3 km dal sacchettificio. La produzione è just in time e sono curati al dettaglio la formazione dei carichi per garantire trasporti nella stragrande maggioranza a pieno carico.
In queste politiche gestionali sono coinvolti e responsabilizzati anche i clienti (al 90% Enti Pubblici), anche sulle tempistiche di consegna (rispetto dei carichi di lavoro degli addetti alla produzione e al trasporto). Cartiere e sacchettificio autoproducono gran parte energia tramite pannelli fotovoltaici.
Sumus ha stretto un accordo quadro con Comieco per il miglioramento della quantità e della qualità della carta raccolta, eliminando l’uso di sacchi in plastica. Il progetto sta elevando la qualità della raccolta nel Sud Italia.
Ha inoltre in vigore un accordo con Punto 3 S.r.l., società leader in Italia nella promozione degli Acquisti Verdi della Pubblica Amministrazione e presente con propri esperti nella redazione dei CAM (Criteri Ambientali Minimi), con il nuovo Codice Appalti parametri divenuti obbligatori negli acquisti della Pubblica Amministrazione. Con essa, Sumus Italia dal 2013 organizza corsi residenziali gratuiti per aggiornare i funzionari pubblici sulle novità normative, sulle certificazioni di qualità di organizzazione e di prodotto, sull'evoluzione tecnica dei prodotti provenienti dal riciclo. Attualmente a questi corsi hanno partecipato oltre 8.000 funzionari pubblici. I corsi, inseriti nel Progetto 400 ore GPP (Green Public Procurement), sono stati segnalati dal Ministero dell’Ambiente per la loro qualità ed efficacia.
Sumus Italia ha contatti continui con stakeholder di settore quali il Consorzio Italiano Compostatori, il Consorzio Italiano Biogas, Remade in Italy, FSC; produttori e gestori di impianti quali Ladurner, Sogliano Ambiente, HERA SpA, AMSA SpA, IREN SpA; ed enti di studio e ricerca di livello internazionale come Università Bocconi, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Politecnico di Milano, Università di Salerno. Con questi ultimi soggetti sono in corso progetti per il miglioramento dell’economia circolare nella filiera dell’organico. Il coinvolgimento di clienti, fornitori e stakeholder si è progressivamente ampliato nel tempo . Sumus Italia è infatti vista come motore di innovazione e stimolo al miglioramento. Fornitori o clienti preferiscono Sumus Italia come credibile partner (spesse volte informale) per nuove idee o soluzioni. D’altro lato, Sumus Italia ha sempre premuto sui fornitori e anche sui clienti per convincerli a elevare il proprio livello certificando prodotti o processi e migliorando il sistema dei controlli. Ciò sta permettendo a Sumus Italia di trovare interlocuzione a livelli sempre più qualificati.
Il personale della cartiera socio e del sacchettificio è in larghissima prevalenza residente localmente. Sumus Italia ha completato e rinnova le certificazioni di qualità aziendale ISO 9001, ambientale ISO 14001, Sicurezza dei lavoratori OHSAS 18001, nonché in possesso di Rating di Legalità (2 stelle). È catena di custodia FSC – Forest Stewardship Council – per la garanzia sulla origine legale delle forniture di macero e sulle carte riciclate. Il TFR dei lavoratori di Sumus Italia è versato separatamente su fondo dedicato non disponibile per attività aziendali. Non esistono differenze salariali riferibili al genere.