mercoledì, Novembre 5, 2025

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Andrea Turco

286 ARTICOLI
Giornalista glocal, ha collaborato per anni con diverse testate giornalistiche siciliane per poi specializzarsi su ambiente, energia ed economia circolare. Redattore di EconomiaCircolare.com. Per l'associazione A Sud cura l'Osservatorio Eni

Materie prime critiche, per ISPRA “se aumenta l’ecodesign diminuisce il riciclo”

Con l’approvazione del Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica entra nel vivo il Programma Nazionale di Esplorazione sulle materie prime critiche, elaborato da ISPRA negli scorsi mesi. A breve partiranno le prime indagini non invasive ma allo stato attuale mancano i fondi sulle successive fasi

I dazi di Trump potrebbero affossare le energie rinnovabili? Il report di McKinsey & Company

Dopo l’entrata in vigore dei dazi USA lo scorso 7 agosto, si susseguono le analisi per capire come influenzeranno le singole filiere. Un’analisi della società di consulenza McKinsey & Company immagina tre scenari sulle energie rinnovabili. In ogni caso la transizione non dovrebbe fermarsi, ma costerà di più e sarà più lenta

Le ondate di calore hanno preso il controllo dell’estate. ONU: “Un problema di salute pubblica”

Nessun Paese al mondo è stato finora immune dalle ondate di calore, che anzi diventano sempre più intense e frequenti,. A testimoniarlo sono diversi articoli e report. Che fare? Serve diffondere reali e ampie politiche di adattamento climatico, affrontando alla radice le disuguaglianze. Ma l'UE è ancora indietro

Materie prime critiche, la Commissione è accusata di mancanza di trasparenza

Dallo scorso maggio quattro deputate del Parlamento europeo hanno avanzato richieste di chiarimenti sui progetti strategici approvati per dare seguito al Critical Raw Material Act. Fino a questo momento, secondo le deputate, “la Commissione ripete informazioni già note”. A destare perplessità, in particolare, sono alcune estrazioni minerarie

L’ambiguità della posizione UE al trattato sulla plastica

Il 12 agosto la Commissaria Jessika Roswall sarà a Ginevra per partecipare alle fasi finali della quinta sessione del trattato globale sulla plastica, in stallo dal 2022. L’Unione Europea non parla più di porre fine all’inquinamento ma della necessità di una riduzione. Una scelta semantica pragmatica o un cambio di strategia?

Le strane teorie dell’UE per difendere i dazi imposti dagli USA

Dopo le polemiche successive agli accordi sui dazi, l’Unione Europea ha diffuso le prime (parziali) spiegazioni. Difendendo soprattutto gli aspetti relativi all’energia, dove si è impegnata a importare petrolio e gas dagli USA per 250 miliardi di dollari l’anno nei prossimi tre anni. Ma molti conti non tornano

Davvero l’Italia sta puntando sul biometano?

Da anni in Italia si prova a puntare sul biometano. Ora una serie di incentivi economici potrebbero sbloccare lo stallo. Il governo Meloni intende spostare i fondi del PNRR destinati all’idrogeno agli incentivi per il biometano. Mentre la Banca Europea per gli Investimenti ha approvato un finanziamento a favore di Snam

Sulle materie prime critiche dell’Africa si misurerà la cooperazione tra UE e Cina

Dopo i dazi imposti dagli Usa, l’UE non può che guardare alla cooperazione con la Cina per filiere cruciali come quella sulle materie prime critiche. In questo senso la partita più cruciale si gioca in Africa. Per il think tank APRI “la leadership africana è essenziale per guidare una cooperazione trilaterale efficace”

Bruciare i rifiuti è un rischio economico: la denuncia di Politico

La giornalista Marianne Gros sottolinea il rischio che gli impianti di termovalorizzazione dei rifiuti possano diventare degli “stranded assets”, cioè impianti incapaci di ripagare le anticipazioni di capitali necessari per costruirli. Anche la Banca Europea degli Investimenti non finanzia più gli inceneritori

Le possibili conseguenze del processo a Eni per responsabilità climatiche

La decisione della Corte di Cassazione ha confermato che il tribunale di Roma - così come richiesto da Greenpeace Italia, ReCommon e 12 cittadine e cittadini - può giudicare Eni sulle responsabilità dell’azienda rispetto al collasso climatico. Cosa potrebbe cambiare nelle strategie dell’azienda più potente d’Italia?
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