“Le disuguaglianze ostacolano la lotta ai cambiamenti climatici”. Intervista a Francesco Vona
Francesco Vona, ordinario di Economia politica alla Statale di Milano, ci racconta come il capitalismo non sia in grado di affrontare la crisi climatica e la transizione ecologica: “Quando ci sono troppi poveri, il cambiamento climatico per loro è una ‘questione da ricchi’"
Verde, digitale e resiliente: è la crescita su cui punta l’Unione europea
La Commissione europea delinea il modello di crescita dell’Ue per i prossimi anni. Da un lato digitalizzazione e transizione green, dall’altro più inclusione sociale e riforme. Lungo il crinale tra sviluppo economico e tutela dell’ambiente
Edgar Morin: Uscire dal neoliberismo e abbracciare la comunità di destino col Pianeta
Partendo dalla crisi prodotta dalla pandemia – che considera “sintomo virulento di una vasta crisi più profonda del grande paradigma dell’Occidente diventato mondiale, quello della modernità” – il filosofo francese evidenzia la necessità di rinnovamento che dovrà necessariamente partire dall’uscita dal neoliberismo e dalla “presa di coscienza della comunità di destino terrestre tra la natura vivente e l’avventura umana”. Arricchiamo i nostri approfondimenti sul tema dei rapporti tra sviluppo e crescita economica con la lettura di “Cambiamo strada. Le 15 lezioni del coronavirus” di Edgar Morin
“Agnostici rispetto alla crescita”: l’economia della ciambella per il benessere del Pianeta?
Il modello di “economia della ciambella” riporta le questioni sociali e ambientali al centro dello sviluppo. È una bussola che ci guida verso un posto sicuro dove operare la nostra economia e dove costruire una società nuova, attenta ai diritti umani e alle esigenze del pianeta
Serge Latouche: “Vi spiego perché dobbiamo abbandonare l’economia”
Dall’incompatibilità dell’economia con l’ecologia alla decolonizzazione dell’immaginario alla fuoriuscita dall’economia stessa (che “non è qualcosa di universale e naturale”) passando per il debito e i bitcoin. E, ovviamente, per l’economia circolare. A colloquio con il padre nobile del movimento della decrescita
Le quattro imposture dell’economia lineare
Il paradigma intoccabile e mainstream del neoliberismo, della crescita economica senza fine da raggiungere costi quel che costi (crisi climatica, depauperamento degli ecosistemi, aumento delle differenze sociali), avrebbe avuto vita meno facile senza “quattro grandi imposture”
“Tutti i motivi per cui il Pil è una misura imperfetta”. Intervista a Jean-Paul Fitoussi
Secondo l’economista francese il Prodotto Interno Lordo non solo non riesce a misurare il benessere o le disuguaglianze all’interno di una società ma addirittura, nel calcolarlo, sono gli aspetti negativi di un sistema economico che contribuiscono a farlo crescere. È il caso di cercare altri indicatori?
Si può fare a meno della crescita economica? Alternative e proposte a confronto
Nell'attuale fase di incertezza pandemica che stiamo vivendo, quello della crescita economica sembra essere l'unico modello di riferimento. Ma è davvero così? Da anni economisti e studiosi si interrogano su altre teorie che non prevedano il PIL come unico misuratore del benessere di una comunità