La gestione del fine vita e del riciclo degli imballaggi in plastica sono tra i più complessi, a causa dei numerosi materiali diversi (PP, PE-HD, PE-LD, PE-L-LD e PET) e al fatto che questi materiali vengano spesso accoppiati, per ragioni di performance e di marketing, ad altri materiali. Vi raccontiamo questa filiera grazie alle statistiche fornite dal consorzio per la gestione dei fine vita di questi imballaggi (CoRePla) e al report L’Italia del Riciclo 2020 di Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Fise Unicircular.
Questi i dati principali:
40% La quota di plastica impiegata, sul totale della plastica prodotta in Europa, per ricavare imballaggi;
1% L’aumento nel quantitativo di imballaggi in plastica immessi al consumo in Italia nel 2019 (2,3 milioni di tonnellate totali) rispetto al 2018. In termini di composizione, il 43% dei 2,3 milioni è costituito da imballaggi flessibili e il 57% da imballaggi rigidi. A livello di polimeri il grosso è polietilene (PE), indirizzato prevalentemente all’imballaggio flessibile, arrivando al 70%. Significativi anche i consumi per PET (Polietilene tereftalato) e PP (polipropilene), che si rivolgono soprattutto all’imballaggio rigido;
3% La quota di biopolimeri (o bioplastiche: polimeri sintetizzati a partire da fonti rinnovabili e/o biodegradabili e compostabili) sul totale della plastica impiegata per realizzare imballaggi;
53% L’aumento della raccolta differenziata di plastica gestita dal sistema CoRePla tra 2015 e 2019. Nel 2019 la raccolta è stata pari a 1,3 milioni di tonnellate, nel 2015 erano 899.000 chilogrammi;
22,8 I chilogrammi di imballaggi in plastica che mediamente ogni italiano differenzia nella raccolta dei rifiuti;
50% L’obiettivo europeo di riciclo degli imballaggi in plastica al 2025 (Direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio);
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43% La quota degli imballaggi in plastica avviati a riciclo sul totale di quelli della raccolta differenziata;
48% La quota degli imballaggi in plastica avviati recupero energetico (termovalorizzazione, incenerimento, cementifici) sul totale di quelli della raccolta differenziata;
9% La quota degli imballaggi avviati a smaltimento in discarica;
35 Gli impianti di selezione dei rifiuti da imballaggi in plastica attivi nel 2019.
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