iCare
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- Modello produttivo circolare
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iCARE è una cooperativa sociale di comunità, la sua mission è quella di prendersi cura di tutte le fragilità esistenti sul territorio ridisegnando l'attenzione al sociale. Nata a maggio 2017, compito di iCare, che è anche un nuovo ufficio diocesano “Progettazione e Fragilità” della Diocesi di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti, è anche quello di progettare con le parrocchie nuovi interventi nelle comunità, come quello del laboratorio di riciclo creativo.
iCARE è un laboratorio permanente formativo ed educativo, dedicato ai giovani che cresceranno nell'abilità di leggere i bisogni dei loro territori e si attiveranno per generare nuovo volontariato e nuovi servizi nelle proprie comunità, generando benessere e coesione sociale. Una delle particolarità di iCare oltre alla sua connotazione di Cooperativa Sociale di Comunità, innovativa e sperimentale per il territorio di riferimento, è la community. Essa si compone di circa 50 giovani con competenze professionali trasversali e diverse (psicologi, assistenti sociali, orientatori, ingegneri, educatori, mediatori, esperti nel settore primario, avvocati), che leggono i bisogni dei vari territori di provenienza e generano un’intelligenza collettiva non per pochi o per la propria autorealizzazione, ma al servizio dei più fragili operando nel sociale per rafforzare le capacità e sviluppare in rete nuove potenzialità di programmazione e attuazione delle politiche sociali innovative e dirette al soddisfacimento dei fabbisogni reali delle persone.
Nel laboratorio di riciclo creativo di iCARE vengono realizzate shopper, borsette, complementi di arredo per la casa (runner, tovagliette, cestini), cuscini, collane, bomboniere, portaconfetti e oggettistica varia usando materiali inutilizzati, scarti di lavorazione (cartone, stoffa, pelle), vestititi non utilizzati e non distribuiti dalla Caritas diocesana.
Il laboratorio è un luogo dove si fondono insieme il rispetto per l’ambiente, la manualità e l’ingegno, un luogo dove un gruppo di donne recupera e trasforma in risorsa quello che, di norma, viene definito materiale di scarto. Un luogo di scambio intergenerazionale e interculturale, condivisione di saperi e di mestieri. I prodotti realizzati sono handmade, ecosostenibili e ad alto impatto sociale.
La cooperativa ha organizzato un servizio di car pooling tra gli operatori del laboratorio.
La cooperativa sociale di comunità iCARE ha adottato un proprio Codice Etico ovvero una carta dei diritti e doveri morali che definisce la responsabilità etico-sociale di ogni partecipante all’organizzazione.
Il laboratorio di riciclo creativo è gestito da un gruppo di donne professioniste, mamme separate, alcune vittime di violenza e con problemi di salute molto gravi, e donne vittime di tratta. Queste donne organizzano la produzione, la selezione di materiali, la lavorazione e la successiva distribuzione. Il laboratorio quindi svolge una importante funzione di inclusione sociale e scambio culturale.
Nell'ambito del progetto di agricoltura sociale, invece, iCARE vuole adottare un regime di produzione biologica sia per la produzione di olio d'oliva che per le orticole e sensibilizzare partner e comunità intera alla salvaguardia dell'ambiente e del paesaggio, al risparmio energetico, all'adozione di stili di vita sana partendo dall'alimentazione.
Altro progetto è "Dolcemente", la pasticceria di comunità per l'inclusione di disabili attraverso la produzione di dolci e pasticceria secca, si scelgono materie prime di provenienza locale, al fine di fare rete e per valorizzare le piccole produzioni locali (farine, uova, frutta).
Per il packaging dei prodotti viene utilizzata carta certificata eco-sostenibile.
Gran parte delle attività della cooperativa vengono svolte con lavoro dei volontari, che si organizzano autonomamente per i turni, utilizzano stesso mezzo di trasporto, donano tempo e competenze gratuitamente e per la crescita della comunità.
