Impronta idrica: cosa è, a cosa serve e come calcolarla
Tutto quello che mangiamo e acquistiamo richiede una certa quantità di acqua, spesso “invisibile”. L’impronta idrica calcola l’acqua che non siamo consapevoli di consumare. Da qualche tempo si fa avanti la proposta di indicare l'impronta idrica di ogni prodotto, così come avviene con la CO2
Tutta l’acqua dell’Italia: consumi eccessivi, sprechi e carenze affliggono il Paese
Alla luce dei cambiamenti climatici e delle scadenze imposte dal Pnrr, l’Italia deve fare i conti con le sue mancanze nella gestione idrica e depurativa: dai consumi eccessivi, alla dispersione idrica, con uno sguardo alle norme che disegneranno il futuro di questa risorsa vitale nei prossimi anni
Acqua, una risorsa limitata messa a rischio dalla crisi climatica
Un workshop raccorda i diversi progetti europei sul tema e mette a punto una serie di raccomandazioni (dagli strumenti digitali al riutilizzo delle acque reflue) per limitare la crisi idrica partendo da un uso circolare della risorsa acqua
Acqua pubblica, 10 anni di boicottaggio del referendum
A 10 anni dalla straordinaria partecipazione al referendum del 12 e 13 giugno 2011 continuano i tentativi di aggiramento di quel risultato, da ultimo col Pnrr. Per questo il 12 giugno torniamo in piazza
La gestione delle acque secondo i principi dell’economia circolare: un’opportunità e un’esigenza non più rimandabile
Già oggi solo l’1% delle risorse idriche del pianeta costituisce una riserva di acqua dolce effettivamente utilizzabile. L’incremento demografico, con l’aumento del fabbisogno, e la crisi climatica, minacciano questo 1%. Perciò è essenziale la transizione verso l’applicazione dell’economia circolare al ciclo dell’acqua.