Libertà è partecipazione, cantava Giorgio Gaber in una delle sue canzoni più note. Un motto ancora più attuale nell’era della transizione ecologica e circolare. Per comprendere la necessità, non più rinviabile, di un cambio di paradigma serve far diventare protagoniste le persone. Affinché impianti e opere pubbliche siano concordate e non imposte.
In Circolo dedica il suo spazio di analisi e riflessione a questi temi, attraverso una serie di interviste costruttive, come le abbiamo definite, con esponenti di primo piano a livello nazionale e internazionale, che ci aiutano a comprendere le opportunità dei processi partecipativi e l’esigenza di una democrazia che, se vuole continuare a definirsi tale, deve tornare a confrontarsi coi territori. Se il Pnrr, finora, è stata un’occasione mancata in tal senso, c’è ancora tempo per rimediare. Gli esempi positivi in tutto il mondo, in questo senso, non mancano.