Fortunale di Majra Moda Maglierie
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L'azienda Majra Moda Maglierie si trova in Puglia e si occupa di produzione di maglieria uomo-donna sin dal 1988, avvalendosi di tecnologie e maestranze del "made in Italy". Nel corso del 2018 l'azienda ha lanciato una nuova linea di abbigliamento denominata "Fortunale" totalmente ecologica, realizzata con filati biologici (per esempio lana biologica proveniente da allevamenti non intensivi) e colorati con fibre vegetali composte da oltre 200 (tra i quali, fiori, foglie, bacche, radici). Il progetto prevede che l'intero ciclo produttivo rispetti i canoni dell'economia circolare nel quale ogni materiale può essere riciclato o riutilizzato.
L'azienda si pone l'obiettivo di rigenerare il tessuto utilizzato dal consumatore incentivandolo a restituire il maglione a fine vita. In questo modo si evita di produrre nuova materia prima vergine.
I colori utilizzati per la tintura dei filati escludono qualsiasi materiale chimico e in molti casi vengono estratti da scarti di lavorazioni agricole. Infatti, l'azienda si pone l'obiettivo di ampliare la gamma dei coloranti naturali di derivazione vegetale (fiori, piante, scarti di lavorazione) da poter utilizzare in campo tessile.
La linea "Fortunale" offre la possibilità al cliente di rendere all'azienda il maglione utilizzato anche a distanza di anni e senza costi di spedizione; in cambio il cliente riceve un bonus sconto sull'acquisto del nuovo. Le fibre del capo reso vengono rigenerate dall'azienda per creare nuovo filato di buona qualità.
Il packaging è realizzato in cartone riciclato, che può essere rigenerato oppure utilizzato per altri scopi essendo pensato come oggetto di design.
L'azienda si pone l'obiettivo di creare un nuovo concetto di produzione tessile, che sia etico e rispettoso delle risorse naturali e attento alla tutela della salute dei lavoratori e dei consumatori. Majra Moda Maglierie cerca di ridurre al minimo l'impatto ambientale, introducendo il concetto di "slow fashion" di qualità: ha attivato politiche e strumenti per la riduzione dei consumi idrici e di carburante per gli spostamenti di merci e persone, politiche e strumenti per una gestione sostenibile dei rifiuti e compensa le emissioni climalteranti non evitabili.