Occhio del Riciclone Italia Onlus
- Non profit
- Servizio circolare
- B2C
- B2B
RICICLO CREATIVO
LABORATORI DI RICICLO E RIUSO
La onlus Occhio del Riciclone Italia opera dal 2003 per promuovere, studiare e sostenere il riutilizzo e le economie popolari. È attiva a livello nazionale e, nel corso degli anni, ha anche prodotto alcuni spin-off nazionali ed esteri (come la Cooperativa Sociale Occhio del Riciclone e l'Istituto Latino di Cooperazione Tecnica). Il suo Centro di Ricerca Economica e Sociale studia le economie dell'usato, i flussi di beni durevoli riusabili, elabora e progetta business plan e modelli innovativi, fa assistenza tecnica agli enti che decidono di implementarli. Numerose le sue azioni di comunicazione, divulgazione tecnica ed empowerment finalizzate ad aumentare la forza e il riconoscimento del settore dell'usato. Parallelamente, l'associazione produce eventi, realizza laboratori creativi e performance sul tema del riutilizzo, svolge attività di supporto comunicazione per l'introduzione delle raccolte differenziate porta a porta e il compostaggio domestico.
Finalità statutaria e attività di Occhio del Riciclone riguardano al 100% la promozione dell'economia circolare, e in particolare riutilizzo, preparazione per il riutilizzo e riparazione. Occhio del Riciclone lotta per dare dignità, centralità, emersione e professionalizzazione a queste pratiche. Occhio del Riciclone realizza servizi che non implicano un utilizzo significativo di prodotti, se non in termini di materie prime seconde da impiegare nei laboratori o negli eventi in un'ottica di riutilizzo degli scarti. Evita, anche per ragioni economiche, la stampa dei propri studi privilegiando prodotti e flussi di informazioni digitalizzati; dal 2012 privilegia l'home working riducendo gli spostamenti dei dipendenti, le cui eventuali trasferte e spostamenti sono realizzati soprattutto mediante mezzi pubblici.
Occhio del Riciclone negli ultimi 14 anni ha ricevuto premi nazionali, menzioni costanti nei mass media nazionali, riconoscimento generale per la sua attività pioneristica e di avanguardia nel settore del riutilizzo.