Informare ed educare, anche divertendo, ad un uso consapevole delle risorse. E diffondere una maggiore conoscenza del mondo del riciclo di carta e cartone, per una conoscenza che vada oltre il cassonetto e che rafforzi la consapevolezza dell’importanza del riciclo. Nasce per questo la Paper Week, che, alla seconda edizione, prende il via oggi, sia in presenza che in remoto. Convegni, webinar, talks e giochi: una settimana di appuntamenti organizzati da Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, in collaborazione con Federazione Carta e grafica, Assocarta, Assografici e Unirima e con il patrocinio del Ministero per la Transizione Ecologica.
Cosa succede dopo il cassonetto
Da oggi a domenica, spiega Comieco in una nota, “la filiera della carta sarà protagonista di una serie di eventi concepiti con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di un gesto quotidiano come la raccolta differenziata e di raccontare loro cosa succede dopo il cassonetto coinvolgendoli in iniziative virtuali e in presenza, giochi e quiz”.
“Il nostro Paese è saldamente ai vertici in Europa per volumi di carta e cartone raccolti e avviati al riciclo, consentendoci di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 3 milioni di tonnellate l’anno. Il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici si attesta all’87%, un ottimo risultato che ha permesso all’Italia di superare con 10 anni di anticipo gli obiettivi U”, afferma Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco. “Ciò è indubbiamente confortante e motivo di orgoglio, ma non deve ingenerare la falsa certezza che il più sia fatto. I margini di miglioramento su cui lavorare sono ancora ampi, specie sotto il profilo della qualità della raccolta”. Ecco allora il valore essenziale della formazione e dell’informazione.
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I risultati della prima edizione
La seconda edizione della Paper Week punta a replicare e aumentare il successo ottenuto nel 2021 quando, a causa della pandemia, si è svolta in modo totalmente virtuale: quasi 15.000 partecipanti ai diversi eventi virtuali più altre svariate migliaia ingaggiate sui canali social, circa 11.000 studenti coinvolti nell’iniziativa RicicloAperto e oltre 160.000 accessi unici al sito web.
Gli appuntamenti
Il programma della paper week è vario.
Il RicicloAperto, ad esempio, è una sorta “porte aperte” della filiera cartaria, un dietro le quinte del riciclo. Nella sua versione virtuale permette di seguire tutte le tappe del percorso della carta e del cartone successive al deposito nel cassonetto. Paper Week Challenge è il quiz in diretta streaming sulle regole del corretto riciclo di carta e cartone in cui squadre in rappresentanza di diversi Comuni italiani si sfidano per aggiudicarsi la palma del “miglior riciclatore”. Carta al Tesoro, invece, è un gioco a squadre che si svolgerà in presenza il 9 e il 10 aprile nelle strade di Napoli e Firenze. Una caccia al tesoro cittadina fatta anche di quiz e prove di diversa natura ma sempre relative al ciclo di vita della carta e al suo riciclo.
E poi, ovviamente, convegni, webinar, talks. Come l’appuntamento dedicato a “Maceri, una risorsa strategica” oggi al Mudec di Milano; oppure quello su raccolta e riciclo degli imballaggi compositi di carta, il 6 all’auditorium dell’Acquario di Genova. O ancora, venerdì 8 aprile, “Neuromarketing; consumer neuroscienze e la promozione di comportamenti sostenibili”.
Non possiamo dimentica, infine, gli apertivi della Paper Week, come quello centrato sul packaging sostenibile nel settore della moda e del lusso (oggi alle ore 18) oppure, domani, quello dedicato a “Sostenibilità e consumatori”.
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