L’UNECE, la Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE), attraverso la Divisione cooperazione economica e commercio (ECTD) e in partnership col Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), ha avviato un progetto triennale (2021-2024) di cooperazione tecnica per accelerare, in alcuni Paesi in fase di industrializzazione, il passaggio a un’economia più circolare. “Nel cammino verso una ripresa economica sostenibile, nessuno deve essere lasciato indietro. Questo progetto aiuterà a portare avanti le economie in transizione su questioni relative alla circolarità e alla sostenibilità” ha sottolineato la signora Olga Algayerova, segretario esecutivo dell’UNECE.
Cos’è l’UNECE
La United Nations Economic Commission for Europe (UNECE) è una delle cinque commissioni economiche che riportano al Consiglio economico e sociale dell’ONU (ECOSOC). Vi aderiscono i Paesi europei, gli Stati Uniti, Canada, Israele, ed alcuni stati centro-asiatici.
Funzione principale della commissione è quella di valutare i problemi economici, tecnici e ambientali e nel suggerire le possibili soluzioni.
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Gli obiettivi del progetto ONU per l’economia circolare
Il progetto sta creando una rete di condivisione delle conoscenze per sviluppare e diffondere buone pratiche politiche sulla circolarità. “Alcune di queste delle buone pratiche – spiega la Commissione ONU – saranno poi sperimentate in tre Paesi del programma UNECE”.
Proprio l’economia circolare e l’uso sostenibile delle risorse naturali è stato il tema al centro della 69a Sessione della Commissione, il massimo organo di governo dell’UNECE, nell’aprile dello scorso anno. “Questo è un chiaro segno – afferma una nota – che gli Stati membri riconoscono l’economia circolare come una questione prioritaria su cui desiderano lavorare negli anni a venire”.
Tra gli obiettivi del progetto “facilitare la condivisione di esperienze e conoscenze, fornire consulenza sulla tracciabilità dei prodotti lungo le catene internazionali del valore, sugli appalti pubblici sostenibili e a favore dell’innovazione e sulla riduzione e gestione dei rifiuti”. Si tratta quindi di condividere le buone pratiche basate sulla circolarità.
Per fare questo, UNECE ha diffuso un invito – sia per le istituzioni che per le imprese – a compilare, entro il prossimo 1° febbraio, un questionario predisposto per raccogliere proposte che siano utili ad accelerare la transizione verso l’economia circolare.
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