giovedì, Novembre 6, 2025

10 milioni per il vuoto a rendere, avviso del MASE per imprese nei Parchi nazionali

5 milioni di euro a fondo perduto e altri 5 per credito d’imposta destinati ai soggetti che - nel 2022 e nei Parchi nazionali - a vario titolo abbiano offerto cibo e bibite in contenitori riutilizzabili

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Redazione EconomiaCircolare.com

Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE) ha pubblicato un avviso pubblico per accedere a 10 milioni di euro a beneficio di chi, nel 2022 nelle zone economiche ambientali (cioè nei Parchi nazionali), ha implementato sistemi di imballaggio riutilizzabile per offrire cibo o bibite.

L’avviso pubblico stabilisce termini e condizioni per il riconoscimento del contributo ai sensi dell’articolo 1, comma 766, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021

I fondi e i beneficiari

La dotazione finanziaria disponibile, come abbiamo detto, è pari complessivamente a 10 milioni di euro, di cui 5 milioni di euro per l’erogazione del contributo economico a fondo perduto, e 5 milioni di euro per il riconoscimento di un credito d’imposta. Servirà a “promuovere il sistema del vuoto a rendere per gli imballaggi contenenti liquidi a fini alimentari, primari e riutilizzabili, nelle zone economiche ambientali”.

Chi può presentare domanda? Possono farlo “i commercianti, i distributori, gli addetti al riempimento, gli utenti di imballaggi e gli importatori di imballaggi pieni, aventi sede operativa all’interno di una ZEA” che nel 2022 abbiano offerto liquidi e bevande in contenitori riutilizzabili riconoscendo ai consumatori e alle consumatrici un “abbuono all’atto della resa dell’imballaggio, pari al 25 per cento del prezzo dell’imballaggio stesso, contenente la merce ed esposto nella fattura, o nella ricevuta fiscale, o nello scontrino fiscale o nel documento commerciale”.

Quale somma si vedranno riconoscere le imprese? Il contributo a fondo perduto è riconosciuto “nella misura pari alla spesa sostenuta e documentata nell’anno 2022 per l’introduzione del sistema del vuoto a rendere”. NE avranno diritto fino ad esaurimento dei fondi “secondo l’ordine di presentazione delle domande ammissibili, e non può in ogni caso essere superiore all’importo massimo di 10.000 euro per ogni beneficiario”.

I soggetti beneficiari del contributo economico a fondo perduto potranno presentano istanza per la concessione di un ulteriore beneficio sotto forma di credito d’imposta, che avrà un importo “pari al doppio dell’importo degli abbuoni riconosciuti agli acquirenti (la cauzione, ndr), e fino ad un massimo di 10.000 euro per ciascun soggetto beneficiario” (nel limite massimo complessivo dei 5 milioni di euro stanziati).

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Tempi e modi della richiesta

La domanda deve essere compilata in via telematica accedendo, tramite SPID e CIE, al portale del MASE dedicato al vuoto a rendere. E andrà compilata seguendo le indicazioni riportate nel manuale “Istruzioni per la compilazione” pubblicato sullo stesso portale. Le domande andranno presentate a partire da oggi, giorno 4 giugno 2025 e non oltre il 30 giugno.

Sanzioni

Il MASE procede ad effettuare controlli ed ispezioni sulla veridicità delle dichiarazioni rilasciate. In caso di insussistenza dei requisiti il ministero procederà alla revoca o al recupero del credito d’imposta.

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