A New York si è appena chiusa l’edizione 2022 della Refashion Week, iniziativa pensata per ridurre gli sprechi dell’industria dell’abbigliamento e reinventare la moda. Tanti gli eventi in calendario nel corso della settimana, dai laboratori di riparazione di vestiti ai mercatini dell’usato fino alla sfilata conclusiva che ha portato in passerella le idee di 13 stilisti per ripensare il guardaroba in ottica circolare, utilizzando materiali riciclati offerti da DonateNYC, programma che promuove donazioni e riutilizzo di prodotti di vario genere tra i cittadini della Grande Mela. I look presentati dagli stilisti sono stati valutati dal vivo da giudici di alto profilo del settore della moda sostenibile che, a conclusione della sfilata presentata dall’icona drag newyorkese Marti Gould Cummings, hanno premiato le creazioni Mahdiyyah Muhammad e Terell McCollum.
Una tradizione newyorchese
La sfilata ha chiuso una settimana (dal 2 all’8 aprile) che ha visto l’organizzazione di numerosi eventi in giro per la città tra cui anche visite guidate ad aziende che applicano la circolarità ai loro metodi di produzione. Nata dalla collaborazione tra la Sanitation Foundation, partner non profit del Department of Sanitation della municipalità, e DonateNYC, la Refashion Week è giunta alla sua quarta edizione ed è ormai una tradizione newyorchese. Tanto che anche il nuovo sindaco della Grande Mela, Eric Adams, ha voluto esprimere il suo supporto all’iniziativa: “Vorrei che ogni newyorkese andasse a guardarsi la piattaforma DonateNYC, partecipasse agli eventi della Refashion Week e visitasse i negozi dell’usato locali per far sì che New York sia quella città non solo di bell’aspetto ma pulita che può essere”.
Leggi anche: “Rendere circolari i prodotti sarà la norma”: ecco la Sustainable Products Initiative dell’Ue
La sostenibilità della capitale della moda
La città purtroppo è ancora lontana da questi obiettivi, se è vero, come dicono i dati dello stesso Sanitation Department che i newyorkesi mandano in discarica 200.000 tonnellate di vestiti, scarpe e accessori all’anno.
Tuttavia, iniziative come la Refashion Week, possono portare l’attenzione su tutta quella parte del settore dell’abbigliamento che sta cercando alternative alla moda usa e getta. Come ha commentato Julie Raskin, direttore esecutivo della Sanitation Foundation, “New York è la capitale mondiale della moda, ma può diventare anche la capitale mondiale della moda sostenibile“.
Leggi anche: ReFashion Week: a New York la circolarità va in passerella
© Riproduzione riservata