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sabato, Dicembre 21, 2024

Luglio agosto e settembre 2024: i Festival imperdibili tra ecologia e scienza

Dai reading alle performance artistiche, dai concerti alle degustazioni, sempre attenti alla sostenibilità ambientale

Letizia Palmisano
Letizia Palmisanohttps://www.letiziapalmisano.it/
Giornalista ambientale 2.0, spazia dal giornalismo alla consulenza nella comunicazione social. Vincitrice nel 2018 ai Macchianera Internet Awards del Premio Speciale ENEL per l'impegno nella divulgazione dei temi legati all’economia circolare. Co-ideatrice, con Pressplay e Triboo-GreenStyle del premio Top Green Influencer. Co-fondatrice della FIMA, è nel comitato del Green Drop Award, premio collaterale della Mostra del cinema di Venezia. Moderatrice e speaker in molteplici eventi, svolge, inoltre, attività di formazione sulle materie legate al web 2.0 e sulla comunicazione ambientale.

Festival ed incontri all’insegna dell’eco-sostenibilità e delle scoperte scientifiche coloreranno anche quest’estate il calendario degli eventi, offrendo l’opportunità di godersi il tempo libero in perfetta armonia con il Pianeta. Nel primo articolo pubblicato a giugno vi abbiamo già elencato appuntamenti imperdibili (alcuni ancora in corso!). Ora siamo pronti a darvi alcuni consigli sugli eventi imperdibili di fine luglio, agosto e settembre.

Voglia di (eco) festival

L’estate è il momento ideale per scoprire eventi e serate sia nei luoghi di villeggiatura, magari immersi nella natura (mare, campagna o montagna che sia) che nei centri urbani, dove la ricerca di svago si combina alla voglia di evadere dalla routine quotidiana. Perché non cercare vicino a noi eco-eventi che possano portare un po’ di respiro a chi cerca il vento del cambiamento e della sostenibilità? Aumenta sempre di più il numero dei festival che si distinguono per il loro impegno nella salvaguardia ambientale, nella corretta informazione e nella divulgazione scientifica. Questi eventi si caratterizzano non solo per le tematiche eco-centriche che affrontano ma anche per scelte sostenibili nell’ambito enogastronomico, nella riduzione dell’uso di materiali monouso, nell’utilizzo efficiente delle risorse, nella programmazione di dibattiti e momenti di intrattenimento dall’animo verde ed etico.

Di seguito, vi presentiamo una selezione mirata dei migliori eco-eventi dei mesi a venire. Aspettiamo, come sempre, i vostri commenti sui social per scoprire altri appuntamenti dal cuore verde ed arricchire le nostre guide.

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6 luglio – 2 agosto 2024, RisorgiMarche l’ottava edizione tra sostenibilità e inclusione

L’edizione 2024 del Festival RisorgiMarche è già iniziata e proseguirà fino ai primi giorni di agosto. Questo ottavo appuntamento si presenta con un manifesto di sostenibilità, inclusione e innovazione che promette di arricchire l’esperienza del pubblico e degli artisti coinvolti. La manifestazione, nata nel 2017 dall’idea di Neri Marcorè e Giambattista Tofoni, ha cresciuto rapidamente la sua popolarità, diventando uno degli eventi più attesi nella regione Marche.

Quest’anno il festival è stato inaugurato il 6 e 7 luglio con le esibizioni di artisti del calibro di Dardust, Colapesce e Dimartino, in location suggestive che valorizzano il paesaggio marchigiano, contribuendo al rilancio dei borghi e delle aree interne, integrando l’offerta culturale con la promozione del territorio.

L’obiettivo dichiarato di questa edizione è di intensificare gli sforzi verso un festival ecocompatibile e socialmente inclusivo. Ogni appuntamento è pensato per essere un momento di condivisione e di riflessione e non solo uno spettacolo musicale. La programmazione spazia dalla musica classica a quella contemporanea, con una particolare attenzione alle produzioni acustiche e ai progetti che esplorano nuove forme di espressione artistica, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente.

RisorgiMarche 2024 si conferma un festival che, oltre a proporre musica di qualità, vuole rappresentare un’esperienza immersiva che educa al rispetto dell’ambiente e promuove l’inclusione sociale. Un evento – riconosciuto anche come Progetto Speciale dal Ministero della Cultura per il terzo anno consecutivo – che, nelle parole di Giambattista Tofoni, “diventa sempre più un modello di riferimento per un approccio esperienziale ed ecosostenibile“.

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17 luglio – 3 agosto 2024, 20 anni di FestambienteSud  nel Gargano

FestambienteSud festeggia la ventesima edizione che ha già preso il via! Quest’anno gli organizzatori si pongono l’obiettivo di offrire uno sguardo sullo stato di salute del pianeta e della società con momenti di riflessione, cultura ed un ricchissimo programma di concerti con ospiti italiani e internazionali. Dal 17 luglio al 3 agosto, il Festival – che si svolge in modalità itinerante – attraverserà il Gargano come una carovana di bellezza, partendo da San Marco in Lamis e Rignano Garganico, passando per San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo (quest’anno capitale della cultura di Puglia), Mattinata per giungere, come sempre, alla tappa finale di Vieste dove FestambienteSud culminerà, dal 29 luglio al 3 agosto, in una festa conclusiva all’insegna del dialogo con i Sud del Mondo e sotto la direzione artistica della cantautrice e polistrumentista Chiara Civello.

Ricca la programmazione di concerti: come nelle precedenti edizioni, accanto alle numerose attività incentrate principalmente sulla musica, il Festival propone anche forum di approfondimento e confronto sui temi ambientali, sociali e culturali, escursioni tra i luoghi storici più suggestivi del Gargano, degustazioni dedicate all’alimentazione sostenibile e una tappa culturale tra le faggete secolari della Foresta Umbra, patrimonio UNESCO, incentrata sulla letteratura con i finalisti del Premio Strega Poesia.

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7-11 agosto 2024, Festambiente a Rispescia

A Ripescia (GR), vicino al Parco della Maremma, dal 7 all’11 agosto, si terrà Festambiente ecofestival nazionale di Legambiente. Giunto alla trentaseiesima edizione, offre cinque giorni di eventi focalizzati sulla sostenibilità ambientale, con aree espositive che esploreranno soluzioni innovative per un futuro sostenibile. Tra le novità del 2024, spicca il padiglione delle agroenergie dove i visitatori potranno scoprire le ultime innovazioni nel campo delle energie rinnovabili applicate all’agricoltura, inclusa l’agrivoltaica.

Il padiglione di Agroecologia promuove pratiche agricole sostenibili che rispettano l’ambiente e migliorano la fertilità del suolo, presentando storie di successo nella transizione ecologica. Nel padiglione dell’Economia Circolare si potranno esplorare, ad esempio, soluzioni utili a ridurre gli sprechi e promuovere il riuso e il riciclo dei materiali nonché progetti che trasformano i rifiuti in risorse e modelli di business circolari.

Il padiglione dedicato a parchi e foreste sottolineerà l’importanza della conservazione delle aree protette per la biodiversità e il benessere umano ospitando iniziative di tutela ambientale e gestione sostenibile delle foreste. L’ecomercato offrirà prodotti sostenibili, biologici e a chilometro zero – dagli alimenti ai cosmetici naturali – e il ricavato della loro vendita sarà destinato al Progetto Rugiada di Legambiente che supporta i bambini colpiti dal disastro di Chernobyl.

Per maggiori informazioni, visitate il sito www.festambiente.it.

30 agosto – 8 settembre 2024, la prima edizione del Ninfea Festival della Rigenerazione presso il lago grande di Monticchio (Potenza)

Il Ninfea Festival della Rigenerazione si annuncia come uno degli eventi da segnare nell’ agenda estiva 2024. L’appuntamento, dedicato ad esplorare e promuovere la sostenibilità e la rigenerazione dei modelli economici e sociali, si svolgerà il 30 e il 31 agosto e poi nei giorni dell’1, 6, 7, e 8 settembre, in un’area di oltre 1.000 mq presso il pittoresco lago grande di Monticchio, nel Vulture in provincia di Potenza che si trasformerà in un laboratorio vivente di idee e innovazioni. Il tema del Festival è la rigenerazione in tutte le sue forme: architettonica, territoriale, economica e ambientale. Attraverso un programma denso di incontri, presentazioni, panel, spettacoli teatrali e musicali, il Ninfea Festival si propone di diventare un catalizzatore per il cambiamento, stimolando una riflessione profonda sui modi attraverso i quali possiamo trasformare il nostro ambiente e le nostre comunità per un futuro più sostenibile.

Uno degli aspetti distintivi del festival è il suo impegno verso la crossmedialità e l’upcycling. Questi concetti sono al centro di un nuovo modo di concepire la creatività che supera i tradizionali confini artistici e culturali per abbracciare una visione più inclusiva e partecipativa dello sviluppo territoriale. Il Festival è anche un luogo in cui la cultura dell’upcycling viene promossa attivamente, mostrando come materiali e idee possano essere riutilizzati in modi innovativi e sostenibili.

Ai più giovani il Festival offre un’area dedicata con laboratori di riciclo, giochi a tema e momenti di intrattenimento, rendendolo un evento adatto ai visitatori di tutte le età. Inoltre, viene offerto spazio alla presentazione di libri e produzioni editoriali che si distinguono per il loro focus sulla green economy e lo sviluppo sostenibile.

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6- 7 settembre 2024,  Poetry Village (Roma, Parco dell’Appia Antica): un viaggio nel cuore della poesia e dell’arte

Nel suggestivo scenario del Parco Regionale dell’Appia Antica (precisamente nella Valle della Caffarella a Roma) si prepara con entusiasmo la seconda edizione del Poetry Village. L’evento si terrà il 6 e 7 settembre 2024 ed accoglierà visitatori ed appassionati nella storica Casa del Parco, Vigna Cardinali. Questa celebrazione della poesia e delle arti visive promette di essere un appuntamento imperdibile per chi ama la cultura e la bellezza naturale.

L’edizione del 2023 ha lasciato un segno indelebile, grazie al suo format innovativo che ha visto la partecipazione di oltre trenta artisti tra poeti, scrittori e performer e siamo sicuri di ritrovare la stessa anima quest’anno. Il Poetry Village si distingue, infatti, per la sua capacità di creare un dialogo aperto e stimolante tra le diverse forme d’arte, con reading, laboratori creativi, rappresentazioni teatrali e sessioni musicali che si sono intrecciate in modo armonioso, trasformando il parco in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto.

Per il 2024, il programma promette di espandere ulteriormente questa formula di successo. Sebbene, nel dettaglio, le attività e gli ospiti siano ancora in fase di definizione, ci si può aspettare una varietà di espressioni artistiche e di incontri che esploreranno le molteplici sfaccettature della poesia contemporanea e delle arti performative.

Il Poetry Village non è solo un festival, ma costituisce anche una piattaforma dinamica per la promozione culturale, sostenuta da una sinergia tra diverse realtà locali come l’impresa culturale Saperenetwork, il Comitato per il Parco della Caffarella Odv, l’associazione Humus Ets, e il Municipio VII di Roma. Queste collaborazioni rafforzano il legame tra la comunità e il patrimonio culturale, puntando ad un impatto positivo e duraturo sulla zona. Inoltre, il patrocinio dell’Ente Parco Regionale dell’Appia Antica e il supporto di associazioni come Terra Insieme e Rete Antropocene testimoniano l’impegno del festival verso la sostenibilità e la conservazione del paesaggio, rendendo l’evento un esempio di come cultura e natura possano coesistere in perfetta armonia.

Il Poetry Village è quindi un’occasione unica per immergersi nella poesia e nell’arte, scoprendo o riscoprendo il modo in cui queste possono dialogare con lo spazio naturale in uno dei parchi più ricchi di storia di Roma. Gli organizzatori invitano tutti a tenere d’occhio il sito ufficiale www.poetryvillage.it che offrirà aggiornamenti sul programma, sugli ospiti e sulle modalità di partecipazione.

Leggi anche: Città circolari, ecco chi ha accettato la sfida in Italia

La notte europea dei ricercatori 2024: l’ultimo venerdì di settembre

La Notte dei Ricercatori – che si tiene l’ultimo venerdì di settembre – è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 e coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca provenienti da tutti i Paesi europei.

L’obiettivo – si legge sul portale ufficiale italiano – è creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.

Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti.

L’Italia ha aderito sin da subito all’iniziativa europea con una molteplicità di progetti che consentono al Belpaese di essere una delle nazioni europee con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio. Tra questi uno dei più importanti è sicuramente NET – scieNcE Together una ‘rete’ che unisce ricercatori, società, istituzioni, associazioni, protagonisti del mondo della cultura e dell’arte e tanti altri stakeholders che operano sul territorio, per promuovere la scienza attraverso un’informazione semplice, diretta e coinvolgente, ma, allo stesso tempo, rigorosa e autorevole, grazie ad un partenariato scientifico d’eccellenza. L’evento clou si terrà a Roma, nel quartiere di Testaccio presso la Città dell’Altra Economia, il 27 e 28 settembre 2024. Nel corso dell’appuntamento – al quale si potrà accedere gratuitamente – i visitatori potranno incontrare ricercatori, partecipare ad esperimenti, ascoltare testimonianze dirette dei tanti e diversi enti partner che saranno presenti per animare la Notte Europea dei Ricercatori. L’evento di settembre sarà preceduto da diversi appuntamenti di avvicinamento: un modo di vivere la scienza a fianco a chi lavora ogni giorno nei laboratori, nelle conferenze, nei seminari, nei caffè scientifici, nei tour, nelle mostre e durante le numerose attività ideate per i bambini, le famiglie e le scuole.

Chi vorrà avere maggiori informazioni sugli appuntamenti e conoscere le notizie correlate a Scienza Insieme NET potrà accedere al portale dedicato.

© Riproduzione riservata

*La rubrica è realizzata nell’ambito di ECO-Ecologicamente Culturali, un progetto di Fondazione Ecosistemi, Promo PA Fondazione, 4Form e A Sud co-finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU nell’ambito del PNRR. Il progetto fa parte di Cultura Sostenibile, un programma di A Sud, EconomiaCircolare.com e CDCA in collaborazione con Melting Pro

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