La lotta alla povertà energetica è il settimo degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite definito come “assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni entro il 2030”.
Basso reddito, costi elevati dell’energia e scarsa efficienza energetica degli edifici sono i tre fattori che contribuiscono a sedimentare questo fenomeno in tanti territori del nostro paese.
Le comunità energetiche possono sostenere questa lotta? Possono ridurre le disuguaglianze sociali? Con un’indagine approfondita della realtà siciliana questo Speciale ci porta tra i vicoli di Palermo e in tanti Comuni dell’isola per capire i limiti e le opportunità offerte dalle CER. Tra nodi da sciogliere e impedimenti burocratici, il quadro regionale resta complesso, pieno di contraddizioni ma anche carico di esempi virtuosi che forniscono un modello da seguire.
Dalla periferia sud di Messina, da Ballarò a Palermo, dal Parco delle Madonie fino ai Monti Iblei: l’isola cerca di tracciare una strada diversa per le CER. Un percorso che aggredisce le disuguaglianze con criteri di equità, con algoritmi sociali che non lasciano indietro nessuno.
Questo Speciale rientra nel workshop conclusivo del “Corso di giornalismo d’inchiesta ambientale” organizzato da A Sud, CDCA – Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali ed EconomiaCircolare.com, in collaborazione con IRPI MEDIA, Fandango e Centro di Giornalismo Permanente.
Con la speranza che possiate apprezzare il lavoro delle corsiste e dei corsisti, così come abbiamo fatto noi della redazione di EconomiaCircolare.com, rinnoviamo l’invito a inoltrarci contributi, critiche e suggerimenti. Buona lettura.
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