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La lista delle aree idonee per il deposito dei rifiuti radioattivi (CNAI) è arrivata al MiTE
Sogin ha trasmesso ieri la CNAI, frutto dell’integrazione della CNAPI (Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito nazione dei rifiuti radioattivi) con le osservazioni arrivate dai territori. Vediamo cosa succede ora – ma la localizzazione del deposito spetterà con ogni probabilità alla prossima legislatura
Nucleare, al via il Seminario sul Deposito nazionale
Partito ieri con una plenaria, prevede in tutto 9 incontri di cui 7 territoriali. Si discuterà delle caratteristiche dei luoghi indicati da Sogin come potenzialmente idonei ad ospitare il deposito. Per iscriversi a partecipare c’è tempo fino al 30 settembre prossimo
Deposito nucleare? Ci potrebbero volere due anni e mezzo per trovare una sede
Dalla pubblicazione della Cnapi fino al decreto del Mise che localizzerà il deposito, passando per il tavolo interistituzionale e le trattavie bilaterali con le Regioni. I tempi e le fasi che ci porteranno al deposito per i rifiuti radioattivi
Trattori in marcia ed esperti al lavoro. La mappa della mobilitazione contro il deposito nucleare
In ordine sparso tutti i 67 territori inclusi nella Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi), stilata da Sogin, si muovono in opposizione al progetto del deposito delle scorie radioattive e dell'annesso parco tecnologico. All'insegna dell'implicito motto "ci sarà un altro più idoneo di me". Vediamo come
Deposito rifiuti radioattivi, si va verso la proroga delle osservazioni alla Cnapi
Alla Camera, quattro mozioni (M5S, Iv, Lega, Forza Italia) vanno incontro alle esigenze dei Comuni impegnando il governo a posticipare i termini per la presentazione le osservazioni alla Carta nazione delle aree potenzialmente idonee, ad oggi da inviare entro il 5 marzo
Quali sono le 23 aree (forse) più idonee per il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi
Non tutte la aree individuate dalla Sogin nella Carta Nazionale hanno la stessa probabilità di ospitare il deposito. Scopri quali sono le 23 in pole position e perché
Tutto quello che c’è da sapere sul deposito unico dei rifiuti radioattivi
Da oggi è attiva la procedura che porterà alla realizzazione del sito unico nazionale di stoccaggio permanente dei rifiuti nucleari, che giunge dopo l'avvio di una procedura d'infrazione da parte dell'Unione Europea. Sono 67 i luoghi ritenuti idonei ad ospitare il deposito unico. Le reazioni sono contrastanti