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venerdì, Novembre 15, 2024

Riprogettare le città secondo l’economia circolare: Hacking the City, l’hackaton per le città “circolari”

Un hackathon organizzato da Tondo e Circular Economy Lab - con partner come Cisco, Intesa Sanpaolo, Esselunga, Mapei, Ferragamo, Arup, Iren, A2A - per dar vita a stratup che aiutino le città nella transizione ecologica verso l’economia circolare

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Redazione EconomiaCircolare.com

Ridisegnare le città in tutti i loro aspetti: dai beni che si consumano alla mobilità al digitale ai rifiuti. E farlo secondo i principi dell’economia circolare. Una sfida non da poco ma essenziale se si vogliono raggiungere gli obietti europei per la transizione ecologica. Per accompagnare questa sfida nasce “Hacking the City – Design a Circular Future“, l’hackathon organizzato da Tondo in partnership con il Circular Economy Lab che si terrà il 23 e 24 aprile prossimi.

A chi è rivolto Hacking the City

Per dare vita a progetti che favoriscano l’economia circolare nel processo di ridisegno e riprogettazione delle città, Tondo e Circular Economy Lab hanno chiamato a raccolta nella due giorni di hackaton il mondo degli studenti universitari: studentesse e studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale, dottorandi, dottorande ma anche neo-laureati.

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I temi dell’hackathon per l’economia circolar delle città

L’evento vuole accompagnare la nascita di attività imprenditoriali innovative in 8 macro-aree, per ciascuna delle quali sono stati individuate degli obiettivi (challenge) grazie al coinvolgimento attivo di partner industriali: per Beni di consumo Salvatore Ferragamo, per Cibo Esselunga, per Edilizia Mapei, per l’area Energia Iren, per Design Arup, per il Digitale Cisco, per la Mobilità PUNCH Torino e per il settore Waste A2A.

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Lo svolgimento e i premi

Per l’hackathon sono stati selezionati 30 team provenienti da tutt’Italia,3/4 team per tema. Nelle giornate del 23 e 24  “i team lavoreranno con i tutor – spiega Francesco Castellano, fondatore di Tondo – per affinare il progetto presentato. Ogni team sarà affiancato da un tutor proveniente da Tondo, Intesa Sanpaolo Innovation center, Cariplo Factory, …”

Una volta affinare la propria soluzione, i team “la presenteranno ad una giuria di esperti creata specificatamente per la challenge selezionata”, che la valuterà. Il team vincitore di ogni settore otterrà dei premi dai partner industriali: si va dall’opportunità di stage a prodotti selezionati dell’azienda, a corsi di formazione e di accompagnamento dell’idea progettuale.

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