Il tema dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) è sempre più centrale nel dibattito sulla sostenibilità e l’economia circolare tanto che sarà il tema della prossima Settimana Europea dei Rifiuti.
La crescente sensibilità pubblica sull’argomento dimostra che l’interesse non è più solo sulla definizione di “RAEE” o sul dove buttare lo smartphone, ma si sposta sempre più verso questioni più tecniche e complesse come ad esempio su: “come funziona davvero la filiera? Quali sono le criticità? E come si posiziona l’Italia nel contesto europeo?”
Questo approfondimento nasce proprio per rispondere a curiosità e domande di approfondimento perché saperne di più sulle dinamiche, le difficoltà, i numeri e le sfide del sistema di raccolta e riciclo dei RAEE consente a chiunque di dare un contributo ancora più determinante ai processi di economia circolare.
Per facilitare la lettura, riportiamo di seguito le domande con i link agli articoli di risposta:
1. Perché non si raccolgono abbastanza RAEE in Italia?
2. Chi è messo meglio da questo punto di vista in Europa?
7. Perché non ci sono abbastanza impianti di riciclo dei RAEE?
8. Quali sarebbero gli impianti più “urgenti” per tipologia di rifiuti trattato (o output ottenuto)?
9. Che contributo ha dato il PNRR nella realizzazione di nuovi impianti?
Letizia Palmisano
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