Il settore è da tempo sotto accusa perché simbolo di sprechi e di inquinamento. Lentamente però qualcosa sta cambiando, grazie anche alla pandemia che ha messo in discussione alcuni dogmi. Tra passerelle digitali e agricoltura rigenerativa la moda prova a raggiungere un minore impatto ambientale
Secondo gli ultimi dati Eurostat, nel 2019 la quantità di immondizia pro-capite risulta di oltre mezza tonnellata a persona, il dato più alto dal 2010. In attesa di capire come il coronavirus ha influito sui nostri consumi, lascia ben sperare la decisa diminuzione del conferimento in discarica e l'aumento del riciclaggio
Grazie al lavoro di mediazione nelle Commissioni, due emendamenti accolti nel testo del dl 183/2020, in votazione alla Camera, posticipano i termini per la presentazione delle osservazioni alla Cnapi (deposito nucleare) e per la redazione del Pitesai (aree idonee alle trivellazioni). Il Senato dovrà approvare entro il 1 marzo
Di un’auto da rottamare, in teoria, non si butta via niente, o quasi! È infatti possibile recuperare, reimpiegare o riciclare fino al 95% dei materiali di un veicolo fuori uso. Ma è necessario l’impianto giusto
È il ministero più discusso del governo Draghi, certamente sarà centrale in vista del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Dai contatti con la politica, da Renzi a Casaleggio, al parere delle associazioni ambientaliste fino alle interviste sul sito di Eni: tutto quello che c'è da sapere sul "superministro" Roberto Cingolani
Da quest’anno tv, smartphone, computer portatili, tagliaerba e lavatrici in vendita Oltralpe devono riportare l’indice di riparabilità. Primo passo concerto per rafforzare l’economia circolare garantendo il diritto alla riparazione tanto incoraggiato dell’Europa.
Da tempo si parla della necessità dell’introduzione di una tassa su chi produce emissioni inquinanti. Da una parte c'è la necessità di non penalizzare chi produce, dall'altra c'è l'urgenza di fronteggiare il cambiamento climatico. Viaggio in giro per il mondo su come i Paesi hanno scelto di operare
Chi inquina paga. E i fondi ottenuti vanno impiegati per costruire economie più resilienti e socialmente più giuste. Gli obiettivi della tassazione verde (green taxation), la riforma fiscale promossa dalla Commissione europea
La direttiva Europea stabilisce che quando un'auto viene rottamata, l’85% in peso dei materiali che la compongono vada riciclato. Quanti veicoli vengono rottamati in Italia ogni anno? Cosa ne ricaviamo una volta che sono diventati cubi di lamiera? Come lo ricaviamo?
Sono passati 50 anni da quando entrò in vigore in Canada il primo sistema cauzionale per contenitori di bevande monouso obbligatorio per legge. Da allora sono stati fatti molti passi in avanti, tra le resistenze delle multinazionali e un numero crescente di Paesi che aderisce al cosiddetto DRS
Tutti ne parlano, tutti lo vogliono, ma in pochi sanno esattamente in cosa consiste e conoscono i risvolti di ogni suo possibile utilizzo. Negli ultimi tempi l’idrogeno, formula chimica H2, ha attirato su di sé le attenzioni, uscendo fuori dal dibattito specialistico ed entrando nel discorso pubblico, nazionale e internazionale
In occasione della nona edizione della Settimana SRI, Sustainable and responsible Investment (vale a dire “investimento sostenibile e responsabile”) che si svolge dall’11 al 25 novembre, EconomiaCircolare.com dedica un focus sul ruolo della finanza nella transizione ecologica
Il punto della situazione in Sicilia, tra l'emergenza costante dei rifiuti e la buona volontà di alcune imprese. Sullo sfondo un ddl in discussione da quasi un anno.
Un focus dedicato al mondo della riparazione; un’attività demodè che si fa tendenza e punta a divenire pilastro in una società nuova, basata sulla circolarità.
La tavola rotonda di In Circolo mira a individuare opportunità, criticità e scenari legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza. All’interno i contributi di Fabrizio Barca, coordinatore del Forum disuguaglianze e diversità; Rossella Muroni, vicepresidente della Commissione Ambiente; Danilo Bonato, direttore generale di Erion; Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola
In occasione della dodicesima edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, la tavola rotonda di In Circolo, dedicata all'ecodesign, mira a individuare opportunità, criticità e scenari legati alla riprogettazione di processi e prodotti, stimolando il confronto tra giornalisti, imprenditori, ricercatori e attivisti. All’interno i contributi di Pezy Group, Repair.eu, Comuni Virtuosi, ENEA e Erion dedicati all’Eco-progettazione e alla riduzione dei rifiuti.
La tavola rotonda di ottobre è dedicata al tema degli Acquisti verdi delle pubbliche amministrazioni, il cosiddetto Green Public Procurement o GPP. A che punto è la normativa? E quante amministrazioni pubbliche scelgono acquisti sostenibili? Tra gli interventi: Silvano Falocco, direttore Fondazione Ecosistemi; Daniela Luise per il Comune di Padova e Giancarlo Zocca per la Regione Emilia Romagna.
Mentre la Camera dei Deputati sta per dare la fiducial al governo, l'ex presidente di Legambiente, preso atto che nel discorso del premier "i temi e le sfide ci sono tutte", sottolinea come manchino due aspetti fondamentali. La green economy italiana non è considerata come una leva, essenziale, per la transizione ecologica. E i cittadini non sono visti come alleati della ripresa.
Da 10 anni i giovani nati dal World Economic Forum promuovono l’economia circolare, l’innovazione e l’inclusione sociale: oggi si trovano in oltre 400 città in tutto il mondo, di cui 10 italiane. E al nostro giornale hanno rilasciato un'intervista sui prossimi progetti, tra lotta al fast fashion e calcolo della CO2
Tra il Piano nazionale di ripresa e resilienza che punta sugli impianti e la chiusura alla plastica da parte della Cina, sono tanti i temi affrontati dal presidente Conai Luca Ruini. “Abbiamo ha già superato di cinque punti percentuali quel 65% di riciclo complessivo che l’Unione Europea chiede entro il 2025”
Manca un messaggio netto sulla direzione da intraprendere e per la transizione verde potevano esseri più fondi. In più, il problema della burocrazia e dei tempi di realizzazione dei progetti è sottovalutato. Ma siamo ancora in tempo per aggiustare il tiro
La direttiva Europea stabilisce che quando un'auto viene rottamata, l’85% in peso dei materiali che la compongono vada riciclato. Quanti veicoli vengono rottamati in Italia ogni anno? Cosa ne ricaviamo una volta che sono diventati cubi di lamiera? Come lo ricaviamo?
Ogni anno in Italia 400 mila tonnellate di pneumatici vengono messi sul mercato. Che fine fanno quando non saranno più utilizzabili? La filiera dei pneumatici fuori uso (PFU) in numeri
La cassette per la frutta, quelle per i vini, i pallet ma anche i tappi di sughero: quali e quanti sono gli imballaggi in legno recuperati in Italia? Cosa ne facciamo dopo il riciclo? I numeri essenziali della filiera italiana del riciclo del legno.
Di un’auto da rottamare, in teoria, non si butta via niente, o quasi! È infatti possibile recuperare, reimpiegare o riciclare fino al 95% dei materiali di un veicolo fuori uso. Ma è necessario l’impianto giusto
Tra le conseguenze del lockdown si segnala un aumento delle vendite di giochi erotici. E allora perché non rendere "green" anche i momenti "hot"? Al contrario di quel che si crede c'è un'ampia disponibilità, tra condom vegan, lubrificanti naturali, manette di legno e sex toys a energia solare
Anche nelle case più piccole è possibile creare un proprio orticello: una possibilità interessante, specie di questi tempi in cui restiamo comunque più a casa. Centrale è l'idea del regrowing, un termine inglese che letteralmente significa “ricrescita” e che nasce dagli scarti vegetali delle nostre cucine
Da tre anni il collettivo padovano recupera computer inutilizzati, li aggiusta e li regala a chi ne ha bisogno. Una rete sempre più ampia, grazie anche all'ausilio delle associazioni locali. "Alla donazione accompagniamo anche un'attività di sensibilizzazione sulla cultura informatica. Ora vorremmo offrire assistenza agli anziani"
Susanna Martucci è un'imprenditrice di Bologna che è riuscita a creare un'azienda in grado di trasformare i rifiuti in matite di design. Il nome dell'azienda è Alisea ed è nata dalla volontà di dare nuova vita al materiale di scarto prodotto dalle aziende
Ha progettato la scuola più sostenibile d'Europa e più in generale ha reso coi suoi lavori il Comune di Pesaro un’avanguardia nell’edilizia: l'architetta Margherita Finamore ci racconta la sua storia, le iniziali difficoltà e i successi in chiave green. "L’impronta ecologica del nostro lavoro si costruisce giorno dopo giorno"
Il settore è da tempo sotto accusa perché simbolo di sprechi e di inquinamento. Lentamente però qualcosa sta cambiando, grazie anche alla pandemia che ha messo in discussione alcuni dogmi. Tra passerelle digitali e agricoltura rigenerativa la moda prova a raggiungere un minore impatto ambientale
Secondo gli ultimi dati Eurostat, nel 2019 la quantità di immondizia pro-capite risulta di oltre mezza tonnellata a persona, il dato più alto dal 2010. In attesa di capire come il coronavirus ha influito sui nostri consumi, lascia ben sperare la decisa diminuzione del conferimento in discarica e l'aumento del riciclaggio
Grazie al lavoro di mediazione nelle Commissioni, due emendamenti accolti nel testo del dl 183/2020, in votazione alla Camera, posticipano i termini per la presentazione delle osservazioni alla Cnapi (deposito nucleare) e per la redazione del Pitesai (aree idonee alle trivellazioni). Il Senato dovrà approvare entro il 1 marzo
Di un’auto da rottamare, in teoria, non si butta via niente, o quasi! È infatti possibile recuperare, reimpiegare o riciclare fino al 95% dei materiali di un veicolo fuori uso. Ma è necessario l’impianto giusto
È il ministero più discusso del governo Draghi, certamente sarà centrale in vista del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Dai contatti con la politica, da Renzi a Casaleggio, al parere delle associazioni ambientaliste fino alle interviste sul sito di Eni: tutto quello che c'è da sapere sul "superministro" Roberto Cingolani
Da quest’anno tv, smartphone, computer portatili, tagliaerba e lavatrici in vendita Oltralpe devono riportare l’indice di riparabilità. Primo passo concerto per rafforzare l’economia circolare garantendo il diritto alla riparazione tanto incoraggiato dell’Europa.
Da tempo si parla della necessità dell’introduzione di una tassa su chi produce emissioni inquinanti. Da una parte c'è la necessità di non penalizzare chi produce, dall'altra c'è l'urgenza di fronteggiare il cambiamento climatico. Viaggio in giro per il mondo su come i Paesi hanno scelto di operare
Chi inquina paga. E i fondi ottenuti vanno impiegati per costruire economie più resilienti e socialmente più giuste. Gli obiettivi della tassazione verde (green taxation), la riforma fiscale promossa dalla Commissione europea
La direttiva Europea stabilisce che quando un'auto viene rottamata, l’85% in peso dei materiali che la compongono vada riciclato. Quanti veicoli vengono rottamati in Italia ogni anno? Cosa ne ricaviamo una volta che sono diventati cubi di lamiera? Come lo ricaviamo?
Sono passati 50 anni da quando entrò in vigore in Canada il primo sistema cauzionale per contenitori di bevande monouso obbligatorio per legge. Da allora sono stati fatti molti passi in avanti, tra le resistenze delle multinazionali e un numero crescente di Paesi che aderisce al cosiddetto DRS
Tutti ne parlano, tutti lo vogliono, ma in pochi sanno esattamente in cosa consiste e conoscono i risvolti di ogni suo possibile utilizzo. Negli ultimi tempi l’idrogeno, formula chimica H2, ha attirato su di sé le attenzioni, uscendo fuori dal dibattito specialistico ed entrando nel discorso pubblico, nazionale e internazionale
In occasione della nona edizione della Settimana SRI, Sustainable and responsible Investment (vale a dire “investimento sostenibile e responsabile”) che si svolge dall’11 al 25 novembre, EconomiaCircolare.com dedica un focus sul ruolo della finanza nella transizione ecologica
Il punto della situazione in Sicilia, tra l'emergenza costante dei rifiuti e la buona volontà di alcune imprese. Sullo sfondo un ddl in discussione da quasi un anno.
Un focus dedicato al mondo della riparazione; un’attività demodè che si fa tendenza e punta a divenire pilastro in una società nuova, basata sulla circolarità.
La tavola rotonda di In Circolo mira a individuare opportunità, criticità e scenari legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza. All’interno i contributi di Fabrizio Barca, coordinatore del Forum disuguaglianze e diversità; Rossella Muroni, vicepresidente della Commissione Ambiente; Danilo Bonato, direttore generale di Erion; Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola
In occasione della dodicesima edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, la tavola rotonda di In Circolo, dedicata all'ecodesign, mira a individuare opportunità, criticità e scenari legati alla riprogettazione di processi e prodotti, stimolando il confronto tra giornalisti, imprenditori, ricercatori e attivisti. All’interno i contributi di Pezy Group, Repair.eu, Comuni Virtuosi, ENEA e Erion dedicati all’Eco-progettazione e alla riduzione dei rifiuti.
La tavola rotonda di ottobre è dedicata al tema degli Acquisti verdi delle pubbliche amministrazioni, il cosiddetto Green Public Procurement o GPP. A che punto è la normativa? E quante amministrazioni pubbliche scelgono acquisti sostenibili? Tra gli interventi: Silvano Falocco, direttore Fondazione Ecosistemi; Daniela Luise per il Comune di Padova e Giancarlo Zocca per la Regione Emilia Romagna.
Mentre la Camera dei Deputati sta per dare la fiducial al governo, l'ex presidente di Legambiente, preso atto che nel discorso del premier "i temi e le sfide ci sono tutte", sottolinea come manchino due aspetti fondamentali. La green economy italiana non è considerata come una leva, essenziale, per la transizione ecologica. E i cittadini non sono visti come alleati della ripresa.
Da 10 anni i giovani nati dal World Economic Forum promuovono l’economia circolare, l’innovazione e l’inclusione sociale: oggi si trovano in oltre 400 città in tutto il mondo, di cui 10 italiane. E al nostro giornale hanno rilasciato un'intervista sui prossimi progetti, tra lotta al fast fashion e calcolo della CO2
Tra il Piano nazionale di ripresa e resilienza che punta sugli impianti e la chiusura alla plastica da parte della Cina, sono tanti i temi affrontati dal presidente Conai Luca Ruini. “Abbiamo ha già superato di cinque punti percentuali quel 65% di riciclo complessivo che l’Unione Europea chiede entro il 2025”
Manca un messaggio netto sulla direzione da intraprendere e per la transizione verde potevano esseri più fondi. In più, il problema della burocrazia e dei tempi di realizzazione dei progetti è sottovalutato. Ma siamo ancora in tempo per aggiustare il tiro
La direttiva Europea stabilisce che quando un'auto viene rottamata, l’85% in peso dei materiali che la compongono vada riciclato. Quanti veicoli vengono rottamati in Italia ogni anno? Cosa ne ricaviamo una volta che sono diventati cubi di lamiera? Come lo ricaviamo?
Ogni anno in Italia 400 mila tonnellate di pneumatici vengono messi sul mercato. Che fine fanno quando non saranno più utilizzabili? La filiera dei pneumatici fuori uso (PFU) in numeri
La cassette per la frutta, quelle per i vini, i pallet ma anche i tappi di sughero: quali e quanti sono gli imballaggi in legno recuperati in Italia? Cosa ne facciamo dopo il riciclo? I numeri essenziali della filiera italiana del riciclo del legno.
Di un’auto da rottamare, in teoria, non si butta via niente, o quasi! È infatti possibile recuperare, reimpiegare o riciclare fino al 95% dei materiali di un veicolo fuori uso. Ma è necessario l’impianto giusto
Tra le conseguenze del lockdown si segnala un aumento delle vendite di giochi erotici. E allora perché non rendere "green" anche i momenti "hot"? Al contrario di quel che si crede c'è un'ampia disponibilità, tra condom vegan, lubrificanti naturali, manette di legno e sex toys a energia solare
Anche nelle case più piccole è possibile creare un proprio orticello: una possibilità interessante, specie di questi tempi in cui restiamo comunque più a casa. Centrale è l'idea del regrowing, un termine inglese che letteralmente significa “ricrescita” e che nasce dagli scarti vegetali delle nostre cucine
Da tre anni il collettivo padovano recupera computer inutilizzati, li aggiusta e li regala a chi ne ha bisogno. Una rete sempre più ampia, grazie anche all'ausilio delle associazioni locali. "Alla donazione accompagniamo anche un'attività di sensibilizzazione sulla cultura informatica. Ora vorremmo offrire assistenza agli anziani"
Susanna Martucci è un'imprenditrice di Bologna che è riuscita a creare un'azienda in grado di trasformare i rifiuti in matite di design. Il nome dell'azienda è Alisea ed è nata dalla volontà di dare nuova vita al materiale di scarto prodotto dalle aziende
Ha progettato la scuola più sostenibile d'Europa e più in generale ha reso coi suoi lavori il Comune di Pesaro un’avanguardia nell’edilizia: l'architetta Margherita Finamore ci racconta la sua storia, le iniziali difficoltà e i successi in chiave green. "L’impronta ecologica del nostro lavoro si costruisce giorno dopo giorno"
Il settore è da tempo sotto accusa perché simbolo di sprechi e di inquinamento. Lentamente però qualcosa sta cambiando, grazie anche alla pandemia che ha messo in discussione alcuni dogmi. Tra passerelle digitali e agricoltura rigenerativa la moda prova a raggiungere un minore impatto ambientale
Secondo gli ultimi dati Eurostat, nel 2019 la quantità di immondizia pro-capite risulta di oltre mezza tonnellata a persona, il dato più alto dal 2010. In attesa di capire come il coronavirus ha influito sui nostri consumi, lascia ben sperare la decisa diminuzione del conferimento in discarica e l'aumento del riciclaggio
Grazie al lavoro di mediazione nelle Commissioni, due emendamenti accolti nel testo del dl 183/2020, in votazione alla Camera, posticipano i termini per la presentazione delle osservazioni alla Cnapi (deposito nucleare) e per la redazione del Pitesai (aree idonee alle trivellazioni). Il Senato dovrà approvare entro il 1 marzo
Di un’auto da rottamare, in teoria, non si butta via niente, o quasi! È infatti possibile recuperare, reimpiegare o riciclare fino al 95% dei materiali di un veicolo fuori uso. Ma è necessario l’impianto giusto
È il ministero più discusso del governo Draghi, certamente sarà centrale in vista del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Dai contatti con la politica, da Renzi a Casaleggio, al parere delle associazioni ambientaliste fino alle interviste sul sito di Eni: tutto quello che c'è da sapere sul "superministro" Roberto Cingolani
Da quest’anno tv, smartphone, computer portatili, tagliaerba e lavatrici in vendita Oltralpe devono riportare l’indice di riparabilità. Primo passo concerto per rafforzare l’economia circolare garantendo il diritto alla riparazione tanto incoraggiato dell’Europa.
Da tempo si parla della necessità dell’introduzione di una tassa su chi produce emissioni inquinanti. Da una parte c'è la necessità di non penalizzare chi produce, dall'altra c'è l'urgenza di fronteggiare il cambiamento climatico. Viaggio in giro per il mondo su come i Paesi hanno scelto di operare
Chi inquina paga. E i fondi ottenuti vanno impiegati per costruire economie più resilienti e socialmente più giuste. Gli obiettivi della tassazione verde (green taxation), la riforma fiscale promossa dalla Commissione europea
La direttiva Europea stabilisce che quando un'auto viene rottamata, l’85% in peso dei materiali che la compongono vada riciclato. Quanti veicoli vengono rottamati in Italia ogni anno? Cosa ne ricaviamo una volta che sono diventati cubi di lamiera? Come lo ricaviamo?
Sono passati 50 anni da quando entrò in vigore in Canada il primo sistema cauzionale per contenitori di bevande monouso obbligatorio per legge. Da allora sono stati fatti molti passi in avanti, tra le resistenze delle multinazionali e un numero crescente di Paesi che aderisce al cosiddetto DRS
Tutti ne parlano, tutti lo vogliono, ma in pochi sanno esattamente in cosa consiste e conoscono i risvolti di ogni suo possibile utilizzo. Negli ultimi tempi l’idrogeno, formula chimica H2, ha attirato su di sé le attenzioni, uscendo fuori dal dibattito specialistico ed entrando nel discorso pubblico, nazionale e internazionale
In occasione della nona edizione della Settimana SRI, Sustainable and responsible Investment (vale a dire “investimento sostenibile e responsabile”) che si svolge dall’11 al 25 novembre, EconomiaCircolare.com dedica un focus sul ruolo della finanza nella transizione ecologica
Il punto della situazione in Sicilia, tra l'emergenza costante dei rifiuti e la buona volontà di alcune imprese. Sullo sfondo un ddl in discussione da quasi un anno.
Un focus dedicato al mondo della riparazione; un’attività demodè che si fa tendenza e punta a divenire pilastro in una società nuova, basata sulla circolarità.
La tavola rotonda di In Circolo mira a individuare opportunità, criticità e scenari legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza. All’interno i contributi di Fabrizio Barca, coordinatore del Forum disuguaglianze e diversità; Rossella Muroni, vicepresidente della Commissione Ambiente; Danilo Bonato, direttore generale di Erion; Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola
In occasione della dodicesima edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, la tavola rotonda di In Circolo, dedicata all'ecodesign, mira a individuare opportunità, criticità e scenari legati alla riprogettazione di processi e prodotti, stimolando il confronto tra giornalisti, imprenditori, ricercatori e attivisti. All’interno i contributi di Pezy Group, Repair.eu, Comuni Virtuosi, ENEA e Erion dedicati all’Eco-progettazione e alla riduzione dei rifiuti.
La tavola rotonda di ottobre è dedicata al tema degli Acquisti verdi delle pubbliche amministrazioni, il cosiddetto Green Public Procurement o GPP. A che punto è la normativa? E quante amministrazioni pubbliche scelgono acquisti sostenibili? Tra gli interventi: Silvano Falocco, direttore Fondazione Ecosistemi; Daniela Luise per il Comune di Padova e Giancarlo Zocca per la Regione Emilia Romagna.
Mentre la Camera dei Deputati sta per dare la fiducial al governo, l'ex presidente di Legambiente, preso atto che nel discorso del premier "i temi e le sfide ci sono tutte", sottolinea come manchino due aspetti fondamentali. La green economy italiana non è considerata come una leva, essenziale, per la transizione ecologica. E i cittadini non sono visti come alleati della ripresa.
Da 10 anni i giovani nati dal World Economic Forum promuovono l’economia circolare, l’innovazione e l’inclusione sociale: oggi si trovano in oltre 400 città in tutto il mondo, di cui 10 italiane. E al nostro giornale hanno rilasciato un'intervista sui prossimi progetti, tra lotta al fast fashion e calcolo della CO2
Tra il Piano nazionale di ripresa e resilienza che punta sugli impianti e la chiusura alla plastica da parte della Cina, sono tanti i temi affrontati dal presidente Conai Luca Ruini. “Abbiamo ha già superato di cinque punti percentuali quel 65% di riciclo complessivo che l’Unione Europea chiede entro il 2025”
Manca un messaggio netto sulla direzione da intraprendere e per la transizione verde potevano esseri più fondi. In più, il problema della burocrazia e dei tempi di realizzazione dei progetti è sottovalutato. Ma siamo ancora in tempo per aggiustare il tiro
La direttiva Europea stabilisce che quando un'auto viene rottamata, l’85% in peso dei materiali che la compongono vada riciclato. Quanti veicoli vengono rottamati in Italia ogni anno? Cosa ne ricaviamo una volta che sono diventati cubi di lamiera? Come lo ricaviamo?
Ogni anno in Italia 400 mila tonnellate di pneumatici vengono messi sul mercato. Che fine fanno quando non saranno più utilizzabili? La filiera dei pneumatici fuori uso (PFU) in numeri
La cassette per la frutta, quelle per i vini, i pallet ma anche i tappi di sughero: quali e quanti sono gli imballaggi in legno recuperati in Italia? Cosa ne facciamo dopo il riciclo? I numeri essenziali della filiera italiana del riciclo del legno.
Di un’auto da rottamare, in teoria, non si butta via niente, o quasi! È infatti possibile recuperare, reimpiegare o riciclare fino al 95% dei materiali di un veicolo fuori uso. Ma è necessario l’impianto giusto
Tra le conseguenze del lockdown si segnala un aumento delle vendite di giochi erotici. E allora perché non rendere "green" anche i momenti "hot"? Al contrario di quel che si crede c'è un'ampia disponibilità, tra condom vegan, lubrificanti naturali, manette di legno e sex toys a energia solare
Anche nelle case più piccole è possibile creare un proprio orticello: una possibilità interessante, specie di questi tempi in cui restiamo comunque più a casa. Centrale è l'idea del regrowing, un termine inglese che letteralmente significa “ricrescita” e che nasce dagli scarti vegetali delle nostre cucine
Da tre anni il collettivo padovano recupera computer inutilizzati, li aggiusta e li regala a chi ne ha bisogno. Una rete sempre più ampia, grazie anche all'ausilio delle associazioni locali. "Alla donazione accompagniamo anche un'attività di sensibilizzazione sulla cultura informatica. Ora vorremmo offrire assistenza agli anziani"
Susanna Martucci è un'imprenditrice di Bologna che è riuscita a creare un'azienda in grado di trasformare i rifiuti in matite di design. Il nome dell'azienda è Alisea ed è nata dalla volontà di dare nuova vita al materiale di scarto prodotto dalle aziende
Ha progettato la scuola più sostenibile d'Europa e più in generale ha reso coi suoi lavori il Comune di Pesaro un’avanguardia nell’edilizia: l'architetta Margherita Finamore ci racconta la sua storia, le iniziali difficoltà e i successi in chiave green. "L’impronta ecologica del nostro lavoro si costruisce giorno dopo giorno"
L'ente pubblico di ricerca avanza osservazioni e suggerimenti sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nell'intervento di Roberto Morabito viene chiesto di "incrementare sensibilmente le risorse allocate alla linea di intervento sull’economia circolare", oltre alla costituzione di un hub tecnologico
Da 10 anni i giovani nati dal World Economic Forum promuovono l’economia circolare, l’innovazione e l’inclusione sociale: oggi si trovano in oltre 400 città in tutto il mondo, di cui 10 italiane. E al nostro giornale hanno rilasciato un'intervista sui prossimi progetti, tra lotta al fast fashion e calcolo della CO2
Il documento della Commissione si basa sul principio DNSH: “do no significant harm”, ovvero “non arrecare un danno significativo”. Stabilisce sei obiettivi ambientali, di cui i governi dovranno tener conto nell'elaborazione delle singole misure, oltre alle già note Via e Vas. Un monito anche per il governo Draghi
Il nascente governo ritoccherà il Piano nazionale di ripresa e resilienza. E l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile ha deciso di coinvolgere una vasta rete di associazioni giovanili per dare voce a chi vivrà gli effetti di quel Piano. Ecco proposte e prese di posizione delle realtà coinvolte dal think tank guidato da Enrico Giovannini
Con un voto a larga maggioranza il Circular Economy Action Plan passa al Consiglio. Tante le misure approvate, come quelle sul diritto alla riparazione o sul greenwashing dell'aziende. Si punta poi alla prevenzione e alla riduzione di rifiuti, che dovrà essere un indirizzo per il Recovery Plan italiano
L'intervento di Marco Bersani si focalizza sul bivio di fronte al quale ci ha posto la pandemia e che, a suo dire, "non prevede soluzioni di compromesso". E invece il PNRR appare "privo di una visione, costruito come una ordinaria legge di bilancio, dove ognuno cerca di portare a casa qualcosa per il proprio settore"
Il coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità descrive il Piano italiano un ‘cerchio da chiudere’ e dà suggerimenti: dalle condizionalità per i finanziamenti ai tavoli di partenariato fino alla rigenerazione della PA. "Così cesserà di essere un gelido documento burocratico per diventare visionario"
Il parere di Rossella Muroni, vicepresidente dalla Commissione ambiente dalla Camera, sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. "È stato privilegiato un approccio tecnico-ragionieristico invece di costruire una visione complessiva. Ora spazio agli interventi migliorativi delle Camere e delle parti sociali"
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza non prevede la tecnologia CCS (cattura e stoccaggio di carbonio) che il cane a sei zampe vuole applicare a Ravenna. Per Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club, “bisogna puntare sulle rinnovabili”. Per i sindacati “non ci sono altre strade per la decarbonizzazione”
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