fbpx
venerdì, Novembre 15, 2024

Sei libri da portare in vacanza: lotta ai cambiamenti climatici, ecovisioni ma anche… l’ode a una cipolla

Questa torrida e complicata estate sta ribadendo che non c'è più tempo da perdere, l'ambiente ha bisogno delle nostre migliori cure. Da dove (ri)partire? Ecco alcune letture utili che possono aiutarci a comprendere cosa sta avvenendo, con uno sguardo rivolto al passato e uno rivolto al futuro

Letizia Palmisano
Letizia Palmisanohttps://www.letiziapalmisano.it/
Giornalista ambientale 2.0, spazia dal giornalismo alla consulenza nella comunicazione social. Vincitrice nel 2018 ai Macchianera Internet Awards del Premio Speciale ENEL per l'impegno nella divulgazione dei temi legati all’economia circolare. Co-ideatrice, con Pressplay e Triboo-GreenStyle del premio Top Green Influencer. Co-fondatrice della FIMA, è nel comitato del Green Drop Award, premio collaterale della Mostra del cinema di Venezia. Moderatrice e speaker in molteplici eventi, svolge, inoltre, attività di formazione sulle materie legate al web 2.0 e sulla comunicazione ambientale.

Siamo nel cuore dell’estate, le ferie o comunque il rallentamento dei ritmi di lavoro assicurano maggior tempo libero e, in generale, la possibilità di vivere una diversa quotidianità che consenta di praticare attività piacevoli come godersi il sole e leggere un buon libro.

Certo non manca l’offerta anche considerando che, negli ultimi tempi, il settore editoriale ha fatto registrare una timida crescita (secondo i dati Istat nel 2021, rispetto all’anno precedente, sono aumentati sia i titoli pubblicati dell’11,1% sia le tirature dell’11,7%).

Orientarsi tra le nuove uscite, quindi, può non essere semplice.

Se sei alla ricerca di letture che ti spingano a fare la differenza per l’ambiente e nella lotta ai cambiamenti climatici, questo articolo fa per te: ti consiglieremo una selezione di libri per l’estate – sia per adulti che per ragazzi e bambini – che affrontano temi legati alla nostra casa comune, alla lotta al climate change o, comunque, che approfondiscono il rapporto tra ecologia e… beh lo scoprirete leggendo l’articolo!

Ami il cinema? Sotto l’ombrellone porta “Ecovisioni” di Marco Gisotti

Uscito nelle librerie alla fine del 2022, il libro scritto da Marco Gisotti per Edizioni Ambiente è un’opera omnia sul binomio ecologia-cinema. Grazie alle pagine di questo saggio, gli appassionati della settima arte potranno scoprire mille curiosità come, ad esempio, che la prima pellicola che ha affrontato tematiche ambientali fu girata addirittura nell’800 e aveva a oggetto un pozzo di petrolio in fiamme a Baku, in Azerbaigian (spoiler: fu opera dei fratelli Lumière e risale al 1897, 31 anni dopo che il biologo tedesco Ernst Haeckel aveva coniato il termine “ecologia”). Via via nel manuale si trovano ben 150 ecovisioni che attraversano gli ultimi 130 anni e raccontano, attraverso un obiettivo verde, come sia cambiata la nostra Terra e il nostro rapporto con essa in questi secoli.

Gli approfondimenti non finiscono qui: il libro si occupa, infatti, anche della filiera del cinema verde – dalle produzioni green alle sale cinematografiche – e delinea cinque percorsi didattici che passano per le pellicole da vedere.

 

Come ridare le ali a un Paese oggi insostenibile? Ce lo spiega “Vola Italia” di Grammenos Mastrojeni

Diplomatico, docente e scrittore: Grammenos Mastrojeni non ha certo bisogno di presentazioni. Torna in libreria a fine luglio 2023 con “Vola Italia” (edito da Città Nuova) per spiegare come l’Italia sia oggi sì un Paese in crisi al quale manca un progetto sistemico di rilancio, ma che un cambiamento non solo sia possibile bensì necessario.

Con il suo volume – che si pone come un vero e proprio programma politico, libero da accenti ideologici ed indirizzato a tutti senza distinzioni di schieramento politico – vuole coinvolgere i lettori per far comprendere che non si possa attendere oltre per diventare “sostenibili” e quindi contribuire a disinnescare il tracollo socio-ambientale globale, perché è una scelta economicamente conveniente, ma anche perché, nella prospettiva della sostenibilità, non esiste Paese al mondo ricco di risorse come l’Italia.

“Ecologia digitale”: quanto pesano il tuo cloud, le e-mail e le Big Tech sul pianeta?

Se smartphone e computer sono strumenti senza i quali non potete vivere, un libro assolutamente da mettere in borsa è “Ecologia Digitale” edito da Altreconomia.

Il saggio – frutto del lavoro corale di diversi autori ed autrici tra cui docenti universitari, attivisti, esperti di tecnologia, imprenditori verdi e giornalisti – vi consentirà di approfondire  il rapporto tra tecnologia, persone, società e ambiente.

Ecologia Digitale, infatti, esplora gli effetti della rivoluzione digitale su clima, ambiente, lavoratori e società e si propone come un manifesto per un settore digitale sostenibile partendo dal sottolineare numerosi aspetti ad oggi non proprio green. Il saggio, inoltre, evidenzia come il dominio delle Big Tech stia minacciando non solo l’ambiente, ma anche i diritti dei lavoratori, la privacy, la trasparenza del mercato e la trasparenza delle elezioni ed affronta il rapporto tra politica e web e il possibile ruolo della e-democrazia.

Leggi anche: Il digitale leva per la transizione. Ma serve una strategia

“Verde come l’Italia” di Gianumberto Accinelli… in 100 anni

“Verde come l’Italia” (edito da Il Battello a Vapore) è un libro per tutti. Sebbene faccia parte di una collana dedicata ai giovanissimi (dai 10 anni in su), questo volume potrebbe passare tranquillamente di mano per almeno tre generazioni (figli, genitori e nonni).  L’opera di Accinelli ci racconta che Paese meraviglioso sia il nostro e come la sua natura sia cambiata (a volte stravolta) negli ultimi cento anni. Sapete come sono arrivati i gabbiani a Roma e perché sono così obesi? I lupi non erano spariti? Come sono tornati sugli Appennini? Avete mai letto di quella volta che delle microscopiche termiti hanno rischiato di compromettere l’inaugurazione del Giubileo del 2000?

Terminata una storia viene subito voglia di leggere la successiva per cercare di capire cosa sia accaduto al Belpaese, quali siano state affrontate dall’umanità e se il destino per la nostra specie sia davvero ormai scritto visto che il tempo per frenare l’emergenza climatica si riduce di giorno in giorno, come ci ricorda il Climate Clock, l’orologio che indica la velocità con la quale ci stiamo avvicinando all’aumento di 1,5 °C di riscaldamento rispetto ai livelli preindustriali.

Tuttavia ogni storia ci regala un grammo di speranza perché, fra le pagine di questo libro, scopriamo come in passato l’umanità sia riuscita ad affrontare emergenze e catastrofi e trovare la strada per la salvezza!

“Ode a una cipolla”… per riscoprire la magia degli elementi della natura e raccontare Pablo Neruda

Pablo Neruda, uno dei più grandi poeti del Novecento, ha sempre dimostrato una profonda sensibilità per la natura e per l’ambiente circostante denunciando lo stato di incuria (pensiamo a “Ode alle acque del porto”) o enfatizzando i singoli elementi (come in “Odi elementari”). Introdurre i più giovani alla vita ed alle opere del poeta potrebbe non essere semplice, ma in questa avventura potremmo fare affidamento su una cipolla.

“Ode a una cipolla” – pubblicato in Italia nel luglio 2023 da Rizzoli – è il libro scritto da Alexandria Giardino e illustrato da Felicita Sala (che ha già realizzato in passato tantissimi lavori ispirati agli elementi della natura). Il volume narra la storia di Pablo (ispirata a Neruda e alla Urritia) e di Matilde ed è ispirato all’opera del poeta cileno “Ode alla cipolla”. Passeggiando nel meraviglioso giardino di Matilde, il poeta vede solo dolore e tristezza mentre, al contrario, sua moglie manifesta il proprio entusiasmo per ciò che è  creato dalla natura e per la sinergia che intercorre tra le piante del suo orto-giardino. A cambiare l’umore di Pablo contribuirà una cipolla, capace di ricordargli che, a volte, nella vita si piange anche di felicità e che la magia si può ritrovare proprio nelle piccole cose.

Non mancano peraltro i riferimenti ai diritti degli ultimi come con la tavola dedicata ai minatori.

Provate a leggerlo ai più piccoli – è indicato per i maggiori di 5 anni – e probabilmente inizieranno a vedere con occhi nuovi cipolle, aglio, pomodori, finocchi e quanto possa crescere intorno a noi, a notarne l’incanto e magari vi chiederanno “chi erano Pablo e Matilde?”

“Bello mondo”… e se lo dicono Federico Taddia ed Elisa Palazzi è davvero così!

Viviamo in un mondo meraviglioso, ma non sempre possediamo le chiavi di lettura perché è davvero complesso capire i meccanismi che lo dominano e quanto ciò sia delicato. Figuriamoci spiegare tutto questo a un bambino! A soccorrerci arriva “Bello Mondo. Clima, attivismo e futuri possibili” di Federico Taddia e Elisa Palazzi (Mondadori) che riesce a coinvolgere i più piccoli spiegando loro cosa accade alla Terra e perché si susseguono nubifragi, siccità e incendi che stanno devastando il pianeta. E noi possiamo solo stare a guardare in silenzio? Assolutamente no!

Il pianeta sta cambiando e noi dobbiamo, da un lato, adattarci a queste novità e, al contempo, tutelare ciò che oggi non è ancora andato perso prendendoci cura della terra.

© Riproduzione riservata

spot_img

POTREBBE INTERESSARTI

Ultime notizie