Per il fast fashion rivendere i capi usati non riduce le emissioni. Lo studio di Trove
Un calo delle emissioni dello 0,7%: è il calcolo fatto da uno studio sull’impatto della vendita on line di capi usati per marchi come Zara, H&M e Shein. Per gli autori della ricerca “devono puntare su materiali sostenibili e riciclo”
Silvia Gambi contro il fast fashion: “Non serve cambiare continuamente abito per stare bene”
La giornalista di Prato, esperta in comunicazione e sostenibilità nel tessile, spiega perché dovremmo acquistare meno capi. Ma ricorda anche che il cambiamento non riguarda solo chi consuma: aziende e governi dovrebbero avere il coraggio di invertire la rotta verso una moda davvero sostenibile
Moda e greenwashing, Greenpeace: “Così i brand mascherano il fast fashion con le etichette verdi”
Report dell’associazione ambientalista: “Dietro le etichette verdi, marchi come Benetton, Calzedonia e Intimissimi nascondono l’insostenibilità del fast fashion”