[di Silvia Zamboni]
Junker è l’app gratuita per differenziare correttamente i rifiuti: basta inquadrare con lo smartphone il codice a barre del prodotto e sul display apparirà l’indicazione su come smaltire l’imballaggio
Sinossi
Per aiutare i cittadini a fugare i dubbi in materia di raccolta differenziata dei rifiuti la società Giunko ha creato l’app gratuita Junker. La particolarità che la rende unica è che riconosce i prodotti dal codice a barre. Una volta scaricato Junker e registrato il comune di residenza, basta avvicinare lo smartphone al codice a barre del prodotto e sul display apparirà la composizione dell’imballaggio con la spiegazione su come smaltirlo in base alle regole vigenti in quel territorio. Nel servizio radiofonico si fa l’esempio di una confezione di filtri per infusi: l’indicazione di Junker è che la scatola e le bustine che contengono i filtri vanno smaltite con la raccolta separata della carta, i filtri con l’organico e il cellophane esterno con la plastica. Il database di Junker conta circa un milione e mezzo di prodotti che sono stati mappati anche grazie alle segnalazioni da parte degli utenti di articoli mancanti. L’app consente inoltre di segnalare situazioni di degrado e abbandono di rifiuti. Per usarla quando si è in ferie basta geolocalizzarsi e si riceveranno le informazioni sulle modalità di raccolta differenziata di quel comune. Per supportare i turisti esteri l’app è disponibile in inglese, tedesco e francese. Per renderla accessibile alle comunità straniere residenti in Italia ci sono versioni in cinese, rumeno, russo, ucraino e bulgaro. Ad oggi gli utenti dell’app sono oltre 500mila. Ogni giorno se ne aggiungono oltre 600 grazie soprattutto al passaparola.