fbpx
sabato, Dicembre 14, 2024

She, green: il podcast che celebra l’impegno delle donne per l’ambiente

Da Laura Conti e Tina Merlin, passando per Elena Croce, sino ad arrivare a scienziate ed attiviste di oggi. Il podcast "She, green" racconta sei storie di donne italiane che si sono distinte per le loro battaglie per l'ambiente ed il benessere delle comunità

Barbara Leda Kenny
Barbara Leda Kenny
Senior gender espert della Fondazione G. Brodolini. Si occupa di politiche di genere e comunicazione, è la coordinatrice di inGenere.it portale di economia e società in una prospettiva di genere che si occupa di divulgazione della ricerca e dei saperi tecnici. È socia fondatrice di Tuba, la libreria delle donne di Roma aperta nel 2007 e dal 2017 una delle ideatrici e curatrici di inQuiete Festival di scrittrici a Roma.

Dal 20 febbraio, ha fatto il suo debutto un nuovo podcast che parla di donne e ambiente. Si tratta di She, green, una serie prodotta da Chora Media in collaborazione con Il Bo Live, il magazine digitale dell’Università di Padova. Questa produzione si propone di esplorare le storie e le azioni di donne eccezionali del passato e del presente che hanno dedicato la loro vita alla salvaguardia dell’ambiente e alla difesa delle comunità più vulnerabili e spesso trascurate.

A condurre il viaggio in sei episodi, Elisabetta Tola, giornalista scientifica e caporedattrice a Il Bo Live, con la cura editoriale di Sara Poma. She, green ci guida nella scoperta del lavoro cruciale di sei donne italiane. Queste donne straordinarie hanno abbracciato la causa dell’ambiente e della giustizia sociale, e ricordarle fa parte del lavoro di costruzione di genealogie ecofemministe e di messa a valore delle voci delle donne.

In un’epoca in cui la sensibilizzazione ambientale è al centro del dibattito pubblico, è infatti sorprendente quanto poco si parli delle donne che hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo di primo piano nella protezione del pianeta. She, green si pone l’obiettivo di riportare queste voci dimenticate al centro della conversazione.

Le sei protagoniste

Speculazione, consumismo, sfruttamento, denuncia, lotta sono le parole che hanno in comune le vite delle donne di cui ci racconta She green. “Sono tutte pioniere dell’attenzione verso l’ambiente come bene collettivo”, dice Elisabetta Tola. Iniziamo da Tina Merlin e Laura Conti.

Tina Merlin, partigiana e giornalista, conosciuta come la Cassandra del Vajont, ha denunciato per anni il disastro imminente della diga del Vajont. Attraverso il suo coraggio e la sua determinazione, ha cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle potenziali conseguenze catastrofiche della costruzione della diga, emergendo come una delle prime voci a mettere in discussione la sicurezza del progetto.

Laura Conti – di cui Fandango ha da poco ripubblicato tutto il lavoro – anch’essa partigiana e medica, ha compreso per prima l’importanza di collegare la tutela dell’ambiente alla salute umana, contribuendo significativamente alla diffusione delle informazioni sul disastro di Seveso. Il suo impegno nel fornire assistenza medica alle vittime e nel promuovere la consapevolezza dei rischi per la salute associati all’inquinamento ha svolto un ruolo cruciale nel garantire una risposta adeguata alla crisi e nell’incoraggiare l’adozione di politiche ambientali più rigorose.

laura conti
Laura Conti. Foto: Pagina Facebook Premio Laura Conti Per Tesi Di Laurea

Il podcast continua a esplorare le storie di altre figure coraggiose come Elena Croce e Carla Ravaioli. Elena Croce, scrittrice e traduttrice, si è distinta per la sua battaglia contro la speculazione edilizia sulla costa napoletana. Attraverso i suoi scritti e i suoi interventi pubblici, ha cercato di promuovere politiche di sviluppo sostenibile e di conservazione del patrimonio naturale e culturale.

Carla Ravaioli, giornalista e saggista, è stata una voce critica nei confronti delle politiche economiche e ambientali che privilegiavano il profitto a breve termine a scapito della sostenibilità a lungo termine. Il suo impegno incrollabile e la sua capacità di collegare le lotte per i diritti umani e l’ambiente hanno ispirato molti altri attivisti e hanno contribuito a portare avanti un dialogo critico sulla necessità di un cambiamento sociale e ambientale.

Leggi anche: Chi era Laura Conti, la pioniera dell’ecologismo che abbiamo dimenticato

Le nuove battaglie delle donne

Ma She, green non si ferma al passato. La serie presenta anche donne attive nell’attualità, come Annalisa Corrado, ingegnere ed ecologista, coordinatrice del progetto #greenheroes, e Sara Segantin, co-fondatrice di Fridays for Future Italia e promotrice del progetto Diritto a resistere.

Questo podcast offre uno sguardo unico sulle vite e le battaglie di donne straordinarie che hanno sfidato le convenzioni e hanno lottato per un mondo più verde e giusto. She, green non è solo un tributo alle pioniere del movimento ambientalista, ma anche un invito a riflettere sulle sfide che ancora ci aspettano e sulle soluzioni che possono essere realizzate attraverso il coraggio e la determinazione delle donne.

Leggi anche: Wangari Muta Maathai, ritratto della signora degli alberi che cambiò la storia del Kenya

Poderosa

Ti interessa She green? Ascolta anche Poderosa, un podcast femminista, sostenibile e circolare. Sei puntate per sei storie di vita che intrecciano il protagonismo delle donne  con percorsi collettivi di ricerca, di economia civile e di recupero di filiere. Il podcast di A Sud e della libreria Tuba, in collaborazione con EconomiaCircolare.com, prodotto da Fandango Podcast.

ASCOLTA IL PODCAST PODEROSA

poderosa podcast© Riproduzione riservata

 

spot_img

POTREBBE INTERESSARTI